Sono 331 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 11.31 di venerdì 26 febbraio. Il dato è relativo a 6.167 tamponi presi in esame – 3.715 tamponi molecolari (totale 688.407) e 2.452 antigenici (totale 114.011) -, per una percentuale di positivi pari al 5,36% (giovedì 25 era stata del 4,24%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 318 (totale 34.883). Si registrano purtroppo altri 7 decessi con Covid-19, relativi ai territori di Bastia Umbra, Città della Pieve, Città di Castello, Foligno, Perugia, Todi e Vallo di Nera (primo decesso di persona positiva), per un totale che sale a 1.030. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 8.328 (+6). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 44.241 positività (+331).
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
IN UMBRIA ARRIVA L’ARANCIONE ‘RAFFORZATO’ DAL 1° AL 5 MARZO
Ricoveri e isolamenti
Alla mattinata di venerdì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 519 (-6) di cui 78 (+1) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 140 ricoveri (-4) di cui 26 (+1) in intensiva; Terni 108 ricoveri (invariato) di cui 23 (+1) in intensiva; Spoleto 63 ricoveri (invariato) di cui 13 (-1) in intensiva; Pantalla 58 ricoveri (-1), nessuna intensiva; Città di Castello 56 ricoveri (+1) di cui 6 (invariato) in intensiva; Foligno 51 ricoveri (-2) di cui 10 (invariato) in intensiva; ospedale Branca 21 ricoveri (invariato), nessuna intensiva; ospedale da campo Perugia 12 ricoveri (invariato), nessuna intensiva; Umbertide 8 ricoveri (invariato), nessuna intensiva; Trevi 2 ricoveri (invariato), nessuna intensiva. In isolamento fiduciario ci sono 10.966 persone (+52).
COVID TERNI, SEI MINORENNI MULTATI A PALAZZO SPADA
VACCINAZIONE NATI NEL 1941: LA PRECISAZIONE DELLA REGIONE
I nuovi casi
I 331 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Arrone (1), Assisi (25), Baschi (2), Bastia Umbra (7), Bettona (1), Campello sul Clitunno (1), Cannara (5), Citerna (1), Città della Pieve (7), Città di Castello (33), Collazzone (3), Corciano (5), Deruta (7), Fabro (1), Foligno (31), fuori regione (23), Giano dell’Umbria (3), Gualdo Cattaneo (1), Gualdo Tadino (2), Guardea (2), Gubbio (4), Magione (1), Marsciano (15), Monte Santa Maria Tiberina (2), Montecastrilli (1), Montefalco (4), Montegabbione (1), Monteleone d’Orvieto (1), Montone (4), Narni (5), Nocera Umbra (4), Norcia (1), Orvieto (9), Paciano (1), Parrano (1), Perugia (27), San Giustino (14), Scheggia e Pascelupo (5), Sellano (1), Spello (10), Spoleto (19), Terni (12), Todi (5), Torgiano (1), Trevi (8), Umbertide (13) e Valtopina (1).
VACCINO E IL ‘MISTERO’ DEL DOPPIO ORARIO: «CONTA L’SMS»
Le guarigioni
Le 318 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Allerona (1), Alviano (1), Amelia (4), Assisi (14), Baschi (3), Bastia Umbra (19), Bettona (1), Bevagna (2), Campello sul Clitunno (1), Cannara (4), Castiglione del Lago (1), Citerna (5), Città della Pieve (3), Città di Castello (25), Collazzone (2), Corciano (7), Deruta (2), Foligno (24), fuori regione (12), Giove (1, torna Covid free), Gualdo Cattaneo (3), Gualdo Tadino (1), Gubbio (12), Magione (2), Marsciano (10), Massa Martana (1), Montecastello di Vibio (2), Monte Santa Maria Tiberina (2), Montefalco (5), Nocera Umbra (3), Norcia (1), Orvieto (3), Passignano sul Trasimeno (1), Perugia (86), San Giustino (7), Spello (15), Spoleto (2), Stroncone (1), Terni (7), Todi (6), Torgiano (2), Trevi (6), Tuoro sul Trasimeno (3), Umbertide (4) e Valfabbrica (1).
MODULO ‘ARCURI’ ALL’OSPEDALE DI TERNI: C’È ANCORA DA ATTENDERE
I casi attuali
Gli 8.328 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 11.31 di venerdì 26 febbraio, sono così attribuiti dalla Regione: Perugia 1.797, Foligno 976, fuori regione 681, Città di Castello 459, Assisi 339, Bastia Umbra 331, Terni 317, Spoleto 248, Marsciano 227, San Giustino 200, Umbertide 193, Spello 183, Magione 167, Corciano 137, Nocera Umbra 132, Gubbio 127, Città della Pieve 124, Castiglione del Lago 99, Trevi 88, Bevagna 87, Torgiano 85, Todi 79, Giano dell’Umbria 72, Deruta 70, Narni 56, Bettona 55, Montefalco 53, Passignano sul Trasimeno 51, Orvieto e Amelia 46, Citerna 45, Tuoro sul Trasimeno 44, Gualdo Tadino 42, Cannara 41, Gualdo Cattaneo 40, Castel Ritaldi 36, Panicale 34, Valtopina 28, Monte Santa Maria Tiberina e Collazzone 24, Valfabbrica e Campello sul Clitunno 23, Montone 21, Scheggia e Pascelupo e Montecastrilli 20, San Venanzo 19, San Gemini 16, Sellano, Piegaro, Norcia, Fratta Todina e Arrone 15, Parrano e Montecchio 14, Sant’Anatolia di Narco e Baschi 12, Scheggino e Polino 11, Montecastello di Vibio e Ficulle 10, Montegabbione 9, Stroncone, Sigillo, Paciano, Montefranco e Avigliano Umbro 8, Monteleone d’Orvieto, Fabro e Acquasparta 7, Massa Martana e Calvi dell’Umbria 6, Cerreto di Spoleto e Allerona 5, Vallo di Nera, Pietralunga e Guardea 4, Porano, Penna in Teverina, Castel Viscardo e Cascia 3, Otricoli, Lisciano Niccone, Ferentillo e Castel Giorgio 2, Monteleone di Spoleto, Fossato di Vico, Attigliano e Alviano 1.
LAVORATORI APPALTI E PERSONALE: «VACCINARE TUTTI AL ‘SANTA MARIA’ DI TERNI»
Vaccinazioni
Alle ore 8.01 di venerdì 26 febbraio risultano vaccinate in Umbria 44.319 persone (+345 rispetto alle ore 15.07 di giovedì 25 febbraio), pari al 67,20% delle dosi disponibili (65.905).
L’accordo economico per il personale sanitario
La Regione ha reso noto il raggiungimento dell’accordo «dopo un lungo percorso di condivisione con le organizzazioni sindacali della dirigenza e del comparto» in merito all’azione di proseguimento del «riconoscimento economico nei confronti del personale sanitario duramente impegnato nella gestione dell’emergenza Covid-19 in Umbria». Prevede che il 25% delle risorse stanziate (1 milione 734 mila 671 euro) andrà alla dirigenza medica e sanitaria ed il 75% al comparto sanità per 5 milioni 431 mila 295 euro. «L’accordo odierno rappresenta – le parole dell’assessore Luca Coletto – il punto di sintesi di una lunga serie di incontri ai quali ha partecipato sia l’assessorato alla salute, che la presidente Tesei. Dimostra la grande attenzione dell’amministrazione regionale verso i lavoratori della sanità che in questo ultimo anno si sono profusi con professionalità e senso di abnegazione, nel garantire l’assistenza ai cittadini per la migliore tutela della loro salute».
