Morto dopo due ricoveri: indagati tre medici dell’ospedale di Pantalla

La morte del meccanico 53enne Danilo Nulli risale alle prime ore del 13 giugno 2022

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Tre medici dell’ospedale Usl1 di Pantalla (Perugia) sono indagati per omicidio colposo per la morte del meccanico 53enne Danilo Nulli, avvenuta il 13 giugno del 2022. A riportare la notizia della notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, da parte della procura della Repubblica di Spoleto, è il quotidiano ‘Il Messaggero‘ con un articolo a firma di Enzo Beretta. L’uomo, deceduto per una sindrome coronarica acuta complicata da arresto cardiaco ed edema polmonare acuto, era stato costretto a due ricoveri nel giro di 19 giorni, il 23 maggio e il 13 giugno del 2022. Secondo i periti nominati dall’autorità giudiziaria, il tempo trascorso fra il primo ed il secondo accesso sarebbe stato più che sufficiente per individuare la grave patologia – una coronaropatia bivasale – da cui era affetto, intervenendo così tempestivamente e con alte probabilità di risoluzione della problematica. Per la procura spoletina tutto ciò non era avvenuto e, con il procedere dell’indagine, sarebbero emerse carenze in ordine agli aspetti diagnostici e all’assistenza, in occasione sia del primo che del secondo ricovero. Il 23 maggio, dopo aver accusato dolori al torace e vomito, Danilo Nulli era stato preso in carico dall’ospedale della Media Valle del Tevere che lo aveva dimesso con l’indicazione di eseguire una esofagogastroduodenoscopia, poi effettuata quattro giorni dopo. Il 12 giugno, ancora dolori al torace, vomito, difficoltà respiratore e un nuovo ricovero, seguito dal decesso poche ore dopo, nonostante iniziali notizie confortanti circa il suo stato di salute. Ora i medici indagati hanno 20 giorni di tempo per depositare memorie difensive, essere sentiti dal pm e sviluppare contenuti per chiarire le rispettive posizioni. Poi la palla passerà di nuovo all’autorità giudiziaria per le eventuali richieste di rinvio a giudizio.

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