Danilo Petrucci è 5° in Austria: 11 punti

MotoGp a Spielberg, il pilota di Terni centra la top five: inarrivabili i piloti Ducati ufficiali e Márquez, trionfo Lorenzo. Classifica generale, Zarco superato

Condividi questo articolo su

Troppo veloci e costanti, podio inavvicinabile per Danilo Petrucci sul circuito di Spielberg. Nell’appuntamento austriaco della MotoGp il pilota di Terni centra l’obiettivo della vigilia e conquista la top five alle spalle di Lorenzo, Márquez, Dovizioso e Crutchlow: 11 punti in graduatoria (si attesta a quota 105) utili per scavalcare Zarco. Si riprenderà il 26 agosto con la tappa inglese di Silverstone.

Danilo Petrucci in Austra (foto Alma Pramac Racing)

Bloccato in partenza Il ternano perde tre posizioni a causa di uno start non proprio memorabile (7°), per poi recuperare e chiudere il primo giro 6° alle spalle di Crutchlow e Rins; il 22enne di Barcellona va lungo al secondo giro in curva consentendo al 9 della Pramac Racing di guadagnare il 5° posto. Davanti c’è Márquez su Lorenzo e Dovizioso.

Fuga a tre Come da previsione il campione del mondo in carica e i ‘ducatisti’ ufficiali fanno a gara sé e già a 22 giri dal termine c’è un solco di due secondi rispetto a Crutchlow, 4° davanti a Petrucci. Scenario cristallizzato: il pilota di Terni non riesce ad avvicinarsi abbastanza al britannico per tentare il sorpasso. Si prosegue su questo binario, poi a otto giri dalla conclusione arriva un avvertimento per ‘track limits’ (non dovrà più farlo) nei confronti del centauro umbro.

Nel finale spunta Rossi (6°, autore di una buona rimonta) dietro Petrucci, mentre davanti è bagarre tra Lorenzo e Márquez. Straordinario il duello tra i due spagnoli: ad avere la meglio è lo spagnolo della Ducati nonostante i tentativi in extremis del 93 della Yamaha. Meritato successo. «Un bel weekend. Torno a casa – le parole di Petrux – molto felice perché abbiamo fatto un grande lavoro. Sapevo che sarebbe stato difficile lottare per il podio: ho provato ad attaccare Crutchlow per la quarta posizione ma va bene così. Abbiamo preso punti importanti».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli