Era il 5 marzo dello scorso anno e, dopo un altro derby perso – per 1 a 0 allo stadio Curi di Perugia – alcuni tifosi della Ternana se l’erano presa con la squadra di rientro a Terni. Nel pieno della tensione, nei pressi dell’albergo che ospitava i rossoverdi, erano volate parole grosse, insulti e anche qualche colpo al pullman della squadra, con danni per alcune migliaia di euro.
Assolti A seguito delle indagini della Digos ternana, la procura ha indagato diverse persone e due di loro – 17enni all’epoca dei fatti – sono state giudicate giovedì dal tribunale per i minorenni di Perugia che li ha assolti. I due ragazzi – difesi dagli avvocati Lorenzo Filippetti e Marco Muzi – erano accusati di minaccia in concorso con altre persone, per aver occupato la sede stradale impedendo il libero passaggio al pullman con a bordo la squadra. La sentenza è stata accolta con soddisfazione dai legali difensori, con l’avvocato Filippetti che parla di «decisione corretta in relazione ad un’accusa totalmente infondata».