Derby, la Ternana: «Dateci i tre punti»

Gara con il Perugia, depositato il ricorso contro la Figc al Collegio di garanzia dello sport del Coni: «Annullare le decisioni precedenti». Pagni scatenato su Di Martino

Condividi questo articolo su

di S.F.

Ternana-Perugia, il ‘Derby dell’Umbria’ più lungo della storia recente. La battaglia extracampo tra rossoverdi e biancorossi per il caso Eddy Gnahoré vive un nuovo atto: dopo la tripla sconfitta – al ‘Liberati’, in primo grado e in secondo – c’è il ricorso contro la Figc al Collegio di garanzia per lo sport del Coni.

Simone Longarini e Massimiliano Santopadre

IL RICORSO DELLA TERNANA AL COLLEGIO DI GARANZIA DELLO SPORT DEL CONI

Il ricorso è stato depositato lunedì, come comunicato in una nota ufficiale: «Il Collegio di garanzia dello sport ha appena ricevuto un ricorso presentato dalla società Ternana Calcio S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) e nei confronti della società A.C. Perugia Calcio S.r.l. per l’annullamento della decisione della Corte Sportiva d’Appello – sezioni unite – della Figc, di cui al C.U. n. 110/CSA del 3 aprile 2017, con la quale è stato respinto Il reclamo della Ternana Calcio S.p.A. avverso la decisione del giudice sportivo presso la Lega nazionale professionisti Serie B del 14 febbraio u.s., in ordine alla regolarità  della gara Ternana – Perugia del 12 febbraio 2017 (conclusasi sul campo con il risultato di 0-1)».

BUCCHI: «RICORSO TERNANA? SIAMO TRANQUILLI»

Marcello Pizzimenti e Danilo Pagni, ds di Perugia e Ternana

I tesseramenti La posizione di via Aleardi è ben nota: «La Ternana contestava – prosegue la nota – la partecipazione alla suddetta gara del calciatore Gnahoré Vhakka Eddy, tesserato con l’A.C. Perugia Calcio, perché, a suo dire, in posizione irregolare, per l’asserita violazione delle norme sui limiti dei tesseramenti annuali, di cui all’art. 95, comma 2, NOIF, ed all’art. 5, comma 3, regolamento Fifa sullo status ed il trasferimento dei calciatori».

LO STOP IN SECONDO GRADO

Le richieste La Ternana chiede in definitiva di «annullare le decisioni di primo e di secondo grado endofederale e di rinviare al giudice sportivo c/o la Lnpb, per la rinnovazione dell’intero procedimento; di annullare la decisione impugnata, con rinvio alla Corte Sportiva d’Appello della Figc ed indicazione del principio di diritto al quale il giudice di rinvio deve uniformarsi».

«Dare lo 0-3 al Perugia» La richiesta conclusiva è quella «di annullare la decisione impugnata e, per l’effetto, di punire la società A.C. Perugia s.r.l., a norma dell’art. 17, comma 5, lett. a), C.G.S., con la perdita della gara Ternana – Perugia del  12 febbraio 2017, valevole per la 25° giornata del campionato di serie B, con il punteggio di 3-0 in favore della squadra ospitante, attribuendo, conseguentemente, alla medesima Ternana Calcio S.p.A. tre (3) punti in classifica nel Campionato di serie B». Ternana-Perugia, si prosegue. C’è lavoro da fare per Fabio Giotti ed Eduardo Chiacchio.

Andrea Vasile e Danilo Pagni

Out Liverani, rabbia Pagni Intanto brutte notizie per il tecnico romano dei rossoverdi che, sabato, non potrà assistere dalla panchina alla sfida con il Carpi a causa dell’espulsione di Brescia per «avere, al 47° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale rivolgendo agli ufficiali di gara espressioni ingiuriose». Presentato il ricorso, giovedì mattina si saprà se il romano dovrà essere ‘sostituito’: il vice Antonio Alessandria – nonostante possieda il patentino Uefa A, ottenuto lo scorso luglio – è pronto. Al cospetto degli emiliani non ci sarà nemmeno Biagio Meccariello, appiedato per un turno.  Tornando alla sconfitta di Brescia, in via Aleardi si registra lo sfogo di Danilo Pagni: «Il gol di Diakité era regolarissimo, lo hanno confermato le immagini, così come – ha spiegato al portale alfredopedulla.com – c’era un rigore netto su Pettinari. Giusto annullare la rete di Meccariello, ma l’azione che ha portato alla rete decisiva di Bisoli è partita con un fallo di Coly, un fallo chiaro e l’azione andava fermata. Non è nostro costume puntare l’indice sulle direzioni arbitrali, ma a Brescia gli errori sono stati troppi. E la gara era di fondamentale importanza in chiave salvezza». Luca Germoni ha lasciato il ‘Santa Maria’ e ora dovrà osservare un periodo di riposo assoluto dopo l’infortunio subito contro il Frosinone.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli