Deve scontare 15 anni, arrestata a Perugia

La polizia di Perugia blocca due nomadi dedite ai furti: in manette 30enne croata con super carriera criminale, foglio di via per una 27enne tedesca

Condividi questo articolo su

Le hanno sorprese poco dopo le 17 in via Curtatone e Montanara, a Perugia, mentre erano a bordo di un’utilitaria con targa italiana senza copertura assicurativa. Una macchina sospetta, seguita – in seguito all’utilizzo del dispositivo di rilevamento e analisi automatico delle targhe grazie al sistema ‘Mercurio’ – dagli agenti del reparto prevenzione crimine della polizia di Stato: a bordo due nomadi dedite ai furti, una delle quali arrestata.

Arnesi da scasso Dai primi controlli è emerso che una delle due donne, 30enne croata di etnia roma, aveva utilizzato diversi nominativi falsi. Sospetti aumentati e tutti in questura: nessun oggetto addosso, ma nascosti nel doppio fondo del vano porta oggetti c’erano due cacciaviti e una chiave ‘a pappagallo’, di solito utilizzato a fini di scasso. L’altra ragazza è una 27enne nata in Germania, anche lei di etnia rom: per lei numerosi pregiudizi contro il patrimonio, diversi violazioni al codice della strada e foglio di via dopo lo stop della polizia di Perugia.

Carriera criminale Più grave la situazione della ‘compagna’ di avventure: per la 30enne croata infatti molti casi di furti in abitazione e altri reati contro il patrimonio, che le sono valsi sette condanne tra il 2010 e il 2016 dai tribunali di Padova, Trento, Bolzano, Terni, Genova, Pordenone e Trieste: in quest’ultimo caso – sentenza definitiva del maggio 2016 – era arrivata la pronuncia definitiva sul cumulo di pena per complessivi 15 anni, 1 mese e 15 giorni di reclusione. A questo quadro si è aggiunta quindi la nuova denuncia per possesso ingiustificato di strumenti di effrazione: è stata arrestata per scontare a Capanne per scontare tutto.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli