Era il 30 gennaio del 2006 e nel tentativo di sventare una rapina ai danni della filiale umbertidese della Monte Paschi Siena perse la vita, colpito a morte dai ladri in fuga. A dodici anni di distanza, in via Andreani, è stata ricordata la figura dell’appuntato dei carabinieri Donato Fezzuoglio, medaglia d’oro al valor militare e all’epoca al servizio dell’aliquota radiomobile del comando compagnia di Città di Castello.
La cerimonia è iniziata con la deposizione di corone di alloro alla lapide ed è culminata con la messa celebrata dal vescovo emerito dell’arcidiocesi di Gubbio-Umbertide, monsignor Mario Ceccobelli. Hanno partecipato la vedova di Fezzuoglio, la signora Emanuela, il figlio Michele, il comandante della legione carabinieri – generale Massimiliano Della Gala – Umbria, il comandante provinciale dei carabinieri di Perugia Giovanni Fabi (colonnello), Castrese De Rosa in rappresentanza del Comune di Umbertide e le rappresentanze delle locali associazioni combattentistiche e d’Arma, oltre alle autorità provinciali-locali civili e militari.