Umbria, assegni sociali Denunciati in quattro

Due denunce a Perugia, altrettante a Terni e una quinta persona multata. Operazione ‘People out’ della Guardia di finanza contro l’indebita percezione dei sussidi

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Riguarda anche l’Umbria l’operazione ‘People out’ con cui la Guardia di finanza – ed in particolare il Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie, coordinato dal colonnello Claudio Maria Sciarretta – unitamente all’Inps ha denunciato 370 persone che hanno percepito indebitamente, e in qualche caso per lungo tempo, assegni sociali da 450 euro al mese per tredici mensilità annue.

In Umbria sono cinque le persone finite nei guai, quattro delle quali deferite alle rispettive Procure. Due risiedono in provincia di Perugia ed hanno percepito indebitamente un totale di 81 mila euro di assegni sociali. Tre i casi in provincia di Terni, con 54 mila euro in tutto che i soggetti – due dei quali denunciati e un terzo destinatario di un verbale amministrativo – dovranno restituire allo Stato.

All’estero Le attività delle Fiamme Gialle sono state condotte sull’intero territorio nazionale ed hanno consentito di individuare centinaia di cittadini, sia italiani che stranieri che, dopo l’ottenimento dell’assegno sociale, si erano trasferiti all’estero (o erano già effettivamente domiciliati oltre confine) non rispettando il requisito essenziale della stabile ed effettiva residenza sul territorio nazionale e certificando falsamente redditi inferiori alla soglia prevista dalla legge per il conseguimento del beneficio.

Indagine ad ampio raggio Gli stessi hanno continuato a riscuotere illecitamente l’emolumento assistenziale attraverso l’accredito sul conto corrente oppure tornando saltuariamente in Italia, al solo scopo di ritirare le somme allo sportello. Gli autori degli illeciti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di ‘indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato’ ovvero sanzionati con pena pecuniaria. In totale sono 479 i casi irregolari accertati nel corso del 2016 da Finanza ed Inps con la scoperta di oltre 10 milioni indebitamente percepiti.

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