Una storia tenera e triste, quella che si sono trovati a riostruire gli agenti della polizia ferroviaria di Foligno. Protagonista un 90enne che da poco ha perso la compagna di una vita e ha pensato bene di partire per un viaggio in compagnia soltanto del suo amato cagnolino.
Il viaggio E così è salito su un treno dopo l’altro, girando per mezza Italia alla ricerca degli affetti che gli sono rimasti, fino ad arrivare, appunto, a Foligno. Proprio qui, sul primo binario della stazione, gli agenti della polizia ferroviaria lo hanno avvicinato, notando la sua forte agitazione, e gli hanno chiesto se avesse bisogno di aiuto.
L’aiuto Dopo una iniziale diffidenza l’anziano viaggiatore ha accettato l’offerta dei poliziotti e, di fronte ad una bevanda calda, ha raccontato ciò che da poco gli era accaduto e che gli ha provocato un profondissimo dolore, difficile da sanare.
I ricordi L’uomo ha poi confessato il desiderio di entrare in contatto con alcuni dei familiari che abitano in varie regioni del territorio nazionale e gli agenti della polizia ferroviaria si sono immediatamente dati da fare: poche ore dopo, uno dei parenti dell’uomo ha raggiunto Foligno per prendersi cura di lui. Sono comunque in corso verifiche per appurare se vi siano ipotesi di reato a carico dei parenti per abbandono di persona incapace.
