Gatti a Miranda, volontarie Enpa prese di mira

Terni – Tensione lunedì mattina quando gli operatori sono tornati nel paese per recuperare gli animali da sterilizzare: «Ostilità che danneggia tutti»

Condividi questo articolo su

Come alcuni giorni fa, quando ne avevano recuperati 16, tutti poi sterilizzati dai veterinari, le volontarie dell’Enpa di Terni lunedì mattina – in tre – sono tornate a Miranda per proseguire il lavoro relativo ai gatti della frazione ternana, che tanti problemi e proteste hanno creato, con implicazioni anche di carattere igienico sanitario finite all’attenzione della Usl Umbria 2 e del Comune di Terni. Un’opera di  controllo e cura, per evitare che la colonia felina assuma proporzioni imponenti con tutto ciò che ne consegue, che però ha trovato degli ostacoli.

Situazione tesa

Proprio lunedì, infatti, le volontarie – riferisce l’Enpa Terni – sono state prese di mira da alcuni residenti che le hanno accolte a male parole e con un clima non certo amichevole. Tanto che alla fine i gatti recuperati sono stati 6, circa la metà di quelli preventivati. «Ma se l’opera non si conclude – spiegano – c’è il rischio che il problema resti così com’è o peggiori. I nostri volontari agiscono a proprie spese, nell’interesse comune e di concerto con le autorità. Questa situazione rischia di fare male a tutti, residenti in primis». L’auspicio è che il contesto operativo migliori, ovviamente. Perché di mezzo c’è l’igiene del paese, la vivibilità e anche la salute delle stesse bestiole.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli