‘Grandi opere’, Girlanda indagato

Quattro arresti e oltre 50 indagati nell’inchiesta fiorentina

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Ex sottosegretari, ex parlamentari ed ex amministratori locali in qualche caso ‘prestati’ dalla politica alle società: sono alcuni dei profili dei 51 indagati, tra cui quattro arrestati, nell’inchiesta fiorentina sulle grandi opere. Tra gli indagati spicca il nome dell’umbro Rocco Girlanda, ex sottosegretario ai trasporti.

Quattro arresti e oltre 50 indagati L’operazione del Ros, coordinata dalla procura di Firenze contro la gestione illecita degli appalti – da quelli per l’Alta velocità nel nodo fiorentino e il sotto-attraversamento della città – si è allargata alle più importanti tratte Alta velocità del centro-nord ed ad appalti per altre Grandi Opere, compresi alcuni riguardanti l’Expo. In manette il super-dirigente del Ministero dei trasporti (ora consulente esterno) Ercole Incalza, secondo l’accusa principale artefice del presunto sistema corruttivo.

I nomi dei 51 indagati Ercole Incalza, Stefano Perotti, Francesco Cavallo, Sandro Pacella (tutti e quattro arrestati); Christine Mor, Philippe Perotti, Isabelle Mor, Daniel Mor, Giorgio Mor, Marco Perotti, Pasquale Trane, Massimo Fiorini, Giovanni Fiorini, Lidia Cavina, Giampaolo Pelucchi, Ettore Fermi, Giovanni Li Calzi, Fabio Oliva, Giulio Burchi,Antonio Acerbo, Maurizio Gentile, Giuseppe Arcoleo, Sandro Sforza, Fabrizio Averardi Ripari, Giacomo Beretta, Andrea Castellotti, Attilio Navarra, Luca Navarra, Alessandro Paglia, Fedele Sanciu, Bastiano Deledda, Willem Brouwer, Giandomenico Ghella, Giulio Grimaldi, Stefano Saglia, Angelo Caridi, Filippo Silvestri, Furio Saraceno, Andrea Santini, Elena Repetto, Vito Bonsignore, Antonio Bargone, Graziano Patuzzi, Alfredo Peri, Valdimiro Fiammenghi, Francesco Loffredo, Rocco Girlanda, Luigi Fiorillo, Luciano Rizzo, Salvatore Adorisio, Angelantonio Pica.

Rocco Girlanda Nato a Gubbio il 31 gennaio 1966 è un politico, dirigente d’azienda e giornalista italiano. È stato sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel Governo Letta e segretario del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).

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