Guasti, ritardi e binari ‘sperduti’: il viaggio Roma-Umbria è sempre un’odissea

Ancora disagi da e per Termini. Per Trenitalia però sono solo ‘inconvenienti’

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La questione è nota ormai da molto tempo e per alcuni potrebbe non rappresentare più una notizia. Continua però ad essere sempre attuale e fastidiosa per le centinaia di pendolari umbri che quotidianamente o quasi, spesso anche nei giorni festivi, devono intraprendere un viaggio in treno verso la Capitale, in particolare verso la stazione Termini, e viceversa. Una corsa a ostacoli tra guasti, ritardi, binari ‘sperduti’, cantieri in corso. Insomma, disagi a non finire che si annunciano anche in questo inizio di 2024. Nell’indifferenza di Trenitalia, nonostante le ripetute lamentele.

La vicenda

Sabato 6 gennaio la riprova. Prima un controllo tecnico a un treno tra Capena e Gallese, poi l’ennesimo guasto – ormai gli episodi simili si ripetono di settimana in settimana sulla tratta – alla linea tra Settebagni e Capena, causano in mattinata ritardi fino a 30′ alla circolazione lungo la linea Alta Velocità Firenze-Roma (più tardi Trenitalia li derubricherà in ‘inconvenienti’, oltre il danno pure la beffa verrebbe da dire, ndR). Il regionale veloce 4723 Perugia-Roma Termini, con arrivo programmato alle 9.55, ‘porta’ 20 minuti di ritardo: di conseguenza anche la partenza del rv 4728 Roma Termini-Perugia delle 10.05 – è lo stesso treno – viene annunciata con lo stesso ritardo. La stazione, vista la fine delle vacanza natalizie, è colma di viaggiatori, il binario di arrivo e partenza del treno viene reso noto sui tabelloni quasi all’ultimo. Ovviamente è il binario 1 est (in alternativa c’è il 2 est), la ‘condanna’ dei pendolari umbri. Chi è abituato a viaggiare tra Umbria e Lazio sa che ci sono da fare almeno 400 metri a piedi, gli altri sembrano sempre un po’ spaesati nello scoprire l’esistenza di questi due binari sconosciuti. E, a passo svelto e con il carico delle valigie, si incamminano chiedendosi quando mai arriveranno. Tra l’altro, nel lungo tragitto, da qualche settimana sono in corso dei lavori in vista del Giubileo 2025 che restringono il passaggio proprio nell’ultimo tratto non coperto. E così, sabato, ci si becca anche la pioggia. Alle 10.14 il rv 4723 arriva a Termini (con 19 minuti di ritardo), alle 10.29 il 4728 riparte (con 24 minuti di ritardo). Si è visto molto di peggio, direbbe qualcuno. E chi ha perso una coincidenza? Si arrangia, sotto i 60′ di ritardo per i regionali non è neanche previsto l’indennizzo.

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