La stampa 3D ri-crea la saliera di Michelangelo

Il progetto della T&RB Group di Ponte Felcino è sbarcato su ‘Tg2 Storie’. Parla il presidente del gruppo, Tancredi Boco

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L’eccellenza imprenditoriale umbra finisce in Rai, a Tg2 Storie: nell’edizione di sabato sera la storia di una saliera che, realizzata da Michelangelo Buonarroti e andata perduta, è tornata a vivere grazie ad alla curiosità, alla fantasia e laboriosità di una realtà aziendale umbra.

La storia

Tutto inizia nel 1537 quando il grande artista simbolo del rinascimento italiano disegna per l’allora Duca di Urbino una saliera di particolare pregio. Di questo oggetto sono rimaste pochissime tracce, tra cui il disegno originale dell’artista conservato al British Museum di Londra. L’intuizione di far rivivere quest’opera attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate come la stampa 3D è stata della T&RB Group di Ponte Felcino (Perugia), azienda che ha una cinquantina di dipendenti e che lavora nel digitale.

Il senso del progetto

«Siamo passati – spiega il presidente del gruppo, Tancredi Boco – dall’essere artigiani ad essere artigiani digitali di una nuova Italia creativa. Questa idea serve a proiettarci nel futuro senza mai dimenticare cosa siamo». A guidare i movimenti della stampante digitale è stato l’incontro tra il progetto originario disegnato da Michelangelo e l’intenso lavoro del digital team. L’obiettivo, trasformare le linee del maestro in dati che la stampante 3D potesse a sua volta ‘stampare’. «La formazione, la ricerca continua e la creatività la viviamo tutti i giorni insieme ai nostri professionisti – conclude Boco – che sanno come affrontare il presente e il futuro” ha concluso il presidente Boco.

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