Leonardo ‘dimenticato’ «Si manca di rispetto»

Terni, l’editore e degli autori che ipotizzano come un disegno del Genio riproduca la cascata delle Marmore, scrivono ad Andrea Giuli: «Tutte le idee meritano la stessa cura»

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di F.T.

Scarsa attenzione da parte dell’amministrazione comunale di Terni – alcuni consiglieri di palazzo Spada presenti in platea, stop – verso il libro ‘Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio’ e allora, dopo un periodo di ‘latenza’, editore (Morlacchi di Perugia) e autori (Luca Tomìo, Marco Torricelli e Federico Bona Galvagno) esternano il proprio disappunto per uno stato di cose che – secondo loro, in base ad un giudizio che (non solo loro) hanno avuto modo di esprimere a più riprese in passato – non giova alla città né alle sue prospettive di sviluppo sul piano culturale e turistico.

Il numero non torna

Destinatario della missiva del ‘gruppo di lavoro’ che ha dato vita al libro, basato sull’ipotesi che il disegno ‘8P’ del genio toscano raffiguri proprio la cascata delle Marmore e la valle ternana del Nera, è l’assessore comunale alla cultura Andrea Giuli. Si parte da un apprezzamento – «Siamo d’accordo con lei: la tappa ternana dell’edizione 2018 di Umbrialibri è stata ‘un successo da replicare’». Il resto è polemica: «Soprattutto perché – temiamo che a lei ed ai suoi collaboratori la cosa sia sfuggita – le presentazioni offerte non sono state 27, come lei ha dichiarato, ma 28 e le presenze, grazie proprio a quella da lei e dai suoi collaboratori trascurata ed alla quale hanno partecipato oltre 100 persone, sono state molte di più delle 1.200 da lei dichiarate in una nota ufficiale apparsa sul sito internet del Comune di Terni».

Federico Bona Galvagno e Luca Tomìo

La dimenticanza

«Secondo lei ed i suoi collaboratori, infatti – proseguono l’editore ed il ‘trio’ di autori del volume – ‘l’appuntamento editoriale, che si è tenuto dal 18 al 20 ottobre in Bct ha raccolto consensi e grande partecipazione’. Questo è indubbiamente vero ma, lei ci perdonerà, nel suo bilancio registriamo una dimenticanza grave e forse una piccola scortesia, non certo nei nostri confronti, ma verso il vescovo di Terni Narni Amelia, padre Giuseppe Piemontese. Visto che la presentazione che lei mostra di non considerare (probabilmente a causa di un difetto di comunicazione con i suoi collaboratori) è quella che si è svolta, con la preziosa partecipazione dello stesso vescovo, venerdì 19 ottobre al museo diocesano di Terni e regolarmente inserita nel programma ufficiale di Umbrialibri 2018».

‘La cura delle idee’

«Quel giorno è stato infatti presentato, per la prima volta nella città di Terni, il libro ‘Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio’. Ecco, proprio quella presentazione numero 28 che a lei ed ai suoi collaboratori deve essere sfuggita. Peccato – conclude la lettera – perché visto che il tema della manifestazione era ‘La cura delle idee’, riteniamo che tutte le idee meritino la stessa cura. E chi le espone meriti lo stesso rispetto».

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