Centinaia di persone hanno riempito la cattedrale di Terni, lunedì, per dare l’ultimo saluto a Massimo Vicario, l’avvocato 48enne di Terni scomparso sabato per una malattia contro cui ha combattuto con tutte le sue forze.
Solidarietà In tanti – gremito il duomo – si sono stretti attorno al dolore dei familiari e degli amici per testimoniare tutta la propria vicinanza in un momento così difficile. Per ricordare Massimo è stata attivata una raccolta di fondi in favore della ‘Casa del Bambino’ onlus di via Radice, 25 (c/c postale 18385187 – Iban: IT03Z0760114400000018385187).
«Vita piena di amore» Il parroco che ha officiato il rito funebre, don Alessandro Rossini, ha ricordato l’avvocato 48enne non solo per la sua professione – tanti i colleghi presenti da cui è ricordato come una persona capace e corretta – ma anche e soprattutto «per la sua vita piena d’amore, testimoniata dalla sua splendida famiglia che ha amato nel profondo. È un momento di grande dolore ma l’esempio di Massimo, la sua capacità di costruire e di fare del bene, resterà vivo in tutti noi, soprattutto in un momento storico in cui c’è tanto bisogno di punti di riferimento positivi».