Paolo Rossi
Piazza Bruno Buozzi, in centro a Terni. Da qui, domenica mattina alle 8, partirà il primo dei cento concorrenti che parteciperà alla 25° edizione della rievocazione storica del ‘Motogiro d’Italia’, manifestazione organizzata dal Moto Club Terni ‘Liberati-Pileri’. E che da quest’anno sarà denominato ‘Memorial Paolo Rossi’, nel ricordo dell’ex presidente del Motoclub Terni scomparso un anno fa.
1900 i chilometri previsti durante le tappe che porteranno il Motogiro ‘d’argento’ fino in Slovenia, con partenza e arrivo a Terni.
Massimo Mansueti e Remo Venturi
Moto d’epoca Al via – la manifestazione, nel suo genere, è tra le più importanti al mondo – piloti da Olanda, Gran Bretagna, Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna, Italia e, per la prima volta, Turchia: la gara è riservata alle moto d’epoca che, per regolamento, potevano partecipare alla storica sfida su strada. Si tratta quindi di motociclette costruite prima del 1957 (in quell’anno di disputò l’ultimo Motogiro, la vittoria andò allo spoletino Remo Venturi) e con cilindrata fino a 175 cc.
