Narni, la letteratura per narrare le ‘crisi’

Una serie di iniziative culturali si snodernano lungo tutto il prossimo inverno

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L’associazione ‘Librarsi’ insieme al Comune di Narni e alla partecipazione di numerose associazioni, hanno preparato un folto programma di iniziative a partire dal 25 ottobre fino alla prossima primavera, dedicate alla letteratura in prosa e poesia: ‘Narrare le crisi: passato, presente e futuro’.

L’evento ‘Narrare la crisi’ nasce dall’idea dell’associazione letteraria narnese, la quale, grazie alla collaborazione del Comune, Sistema Museo , Adicu, Antigone, La fucina delle parole, Slow food terre dell’Umbria meridionale, associazione Sator, Giovanixl’arte, Unitre Narni, Unitre Amelia ha creato un evento, giunto quest’anno alla seconda edizione, volto  a rafforzare il legame con il territorio, la creazione di gruppi di discussione intorno a tematiche culturali e l’animazione di luoghi di scambio e confronto non solo virtuali o telematici.

La ‘crisi’ Tema di quest’anno sarà la ‘crisi’, nel senso etimologico del termine, cioè la ‘scelta’ e le conseguenze che questa comporta. Questo stato ha generato forse le più belle opere, letterarie, artistiche e musicali di sempre.  «Il racconto della crisi è complicato – hanno dichiarato gli organizzatori – perché vecchi paradigmi e strutture concettuali non sono più in grado di descrivere i mutamenti del reale. Il passato sembra sbriciolarsi; il presente diventa di difficile interpretazione; il futuro può apparire incerto. La crisi è una sfida per la ‘parola’ e per la capacità di descrivere gli eventi e gli scenari sociali che mutano. La crisi è anche, seguendo una suggestione diversa e complementare, un modo diverso di raccontare e vivere i luoghi legando il passato al presente, la tradizione all’innovazione. Anche l’ambito delle relazioni umane conosce l’uso della parola crisi: come passaggio; come riflessione; come rilettura di uno stare vicini in senso amicale o amoroso. Con queste piccole consapevolezze, il nostro programma annuale intende, umilmente, proporre qualche spunto di riflessione per la comunità narnese».

Il calendario Interessante è il lungo calendario che partirà dal 25 ottobre e terminerà il 30 aprile, e che coinvolgerà varie forme e interpretazioni della letteratura della ‘Crisi’. Si inzierà con ‘Un profeta pericoloso e inascoltato: Pier Paolo Pasolini’, omaggio al regista e scrittore italiano e si proseguirà con la letteratura dell’età della rivoluzione industriale, l’8 novembre con ‘John Steinbeck: il “Furore” della disperazione’  e il 22 novembre ci sarà la presentazione del libro ‘Ampliare lo sguardo, genere e teoria politica’ di Anna Loretoni. Per la poesia, invece, ci saranno due eventi da mettere in agenda: ‘On the road e street food ‘ , il 29 novembre, e ‘Ricamar m’è dolce…versi, parole, trame e ricette’ il 24 gennaio 2016. Inoltre ci saranno altre iniziative collaterali che uniranno la letteratura  all’arte, quali ‘Raccontare il territorio: parola, immagine, segni’, il 10 gennaio prossimo, e la ‘notte bianca’ della narrativa il 30 aprile 2016.

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