di S.F.
Gestione Servizi Integrati srl, Pianeta Food srl e Serenissima Ristorazione spa. Sono le tre ditte che avevano manifestato interesse per l’appalto – in precedenza c’è stato quello ‘ponte’ – triennale con opzione di rinnovo per ulteriore due anni legato alla concessione del bar interno e dell’annessa edicola all’interno dell’ospedale di Terni: alla fine a presentare l’offerta è stata solo la società di Vicenza, già attiva al Santa Maria. Il valore stimato complessivo è di 1 milione e 536 mila euro.
Solo una in corsa
L’unica a presentare l’offerta è la Serenissima ed ora a valutare l’offerta sarà la commissione presieduta dalla dottoressa Chiara Grisci; con lei i colleghi Andrea Lorenzoni e Valentina Valentini. Per quel che concerne la determinazione del canone si parla di una percentuale del 12% – soggetto a rialzo – fino ad un fatturato da 512 mila euro; 14% fino a 800 mila e del 20% se superiore a quota 800 mila. La stessa situazione si era presentata a fine 2022 per l’appalto ‘ponte’ da quattro mesi da 192.900 euro: l’unica ammissione aveva riguardato proprio la società veneta. Salvo sorprese saranno loro ad andare avanti.