La situazione dello svincolo di Terni Est è esplosiva. Ma in quanto ad abbandono indiscriminato di rifiuti, la vicina Flaminia, soprattutto nel tratto che collega gli abitati di San Carlo e Collelicino, non è affatto da meno. E anche qui i residenti sono decisamente stanchi, non solo della condotta dei cittadini – che spesso e volentieri raggiungono la zona solo per scaricare chili e chili di immondizia – ma anche di chi dovrebbe controllare e, soprattutto, far partire quella ‘differenziata porta a porta’ che qui è ancora una sorta di miraggio.
Inciviltà… «Tempo fa, dopo alcune segnalazioni – spiega un residente – il Comune si era attivato nei confronti di Asm per far rimuovere i rifiuti abbandonati nell’isola ecologica posta lungo la strada che sale a Collelicino. La situazione sembrava finalmente risolta ma lo ‘scarico’ è purtroppo proseguito e anche oggi l’area viene usata per lasciare materiali di ogni tipo, inclusi residui di lavorazioni edili che un furgoncino, periodicamente, abbandona accanto ai cassonetti».
…e disservizi Proprio i cassonetti sono un’altra delle note dolenti: «Da mesi abbiamo a disposizione le mastelle per la differenziata che, però, non è mai partita. Qui è tutto come prima, con i contenitori per carta, plastica, vetro e indifferenziata, a disposizione di chiunque. Così da altre zone della città, la gente si sposta per lasciare qui la propria immondizia. Forse è il caso di agire, e lo dico alle istituzioni, per evitare che San Carlo e Collelicino si trasformino in un’altra delle varie pattumiere di Terni».