Mercoledì mattina, nell’ambito dei controlli disposti dal questore Carmine Belfiore, gli agenti della polizia di Stato hanno controllato a tappeto decine di persone giunte a Terni in treno. Le verifiche, attuate nell’area della stazione ferroviaria, si inseriscono nell’attività più ampia di contrasto al cosiddetto ‘pendolarismo criminale’, messo in atto da soggetti – provenienti da fuori provincia e, spesso, dalla capitale – che raggiungono la città nella speranza di trovare terreno ‘fertile’ per mettere a segno furti, borseggi e tutta una serie di reati contro il patrimonio.
Giro di vite Gli uomini della Volante hanno passato al setaccio l’area dello scalo, verificando identità ed eventuali precedenti a carico dei soggetti controllati. Negli ultimi giorni sono stati diversi i destinatari di provvedimenti di espulsione o allontanati tramite ‘foglio di via’ dal territorio ternano. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni.