Perugia, a settembre ci dirai che squadra sei

Dopo la sosta partite a difficoltà crescente fino al culmine di fine mese quando, nel giro di 4 giorni, ci sarà l’incrocio con il Frosinone di Nesta e con l’Empoli neo retrocesso. Decisiva l’ultima settimana di mercato.

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In un clima sereno dopo la vittoria all’esordio, il Perugia si prepara alla trasferta di Livorno in casa dell’ex Roberto Breda (sconfitto in trasferta alla prima), in programma sabato sera al Picchi. Poi ci saranno 15 giorni per sistemare i difetti e far intergare i nuovi acquisti (se arriveranno). Quindi, un settembre tosto.

Anticipi e posticipi di settembre

Dopo la sosta per le nazionali, il Perugia tornerà al Curi – che nel frattempo avrà subito un profondo trattamento al terreno di gioco – contro la neopromossa Juve Stabia. Un impegno sulla carta abbordabile che, non perdendo a Livorno, proietterebbe in caso di vittoria il Perugia nella parte alta della classifica. La partita contro i campani in casa e poi la successiva contro lo Spezia, in trasferta, saranno entrambe in orario canonico: sabato ore 15. Poi arriverà il turno infrasettimanale. Ed è di quelli tosti. Martedì 24 settembre, alle 21, al Curi arriva il Frosinone di Alessandro Nesta. La presenza dell’ex allenatore sarà un ulteriore elemento di tensione fra due realtà che negli ultimi tempi sono contraddistinte da una accesa rivalità. Ma non si potranno perdere troppe energie perché dopo appena 4 giorni si va a Empoli, contro una delle corazzate del campionato (partita in programma alle 18 di sabato 28 settembre).

Fernandes acciaccato (ma ha recuperato)

Come già accaduto la scorsa settimana, Paolo Fernandes è rimasto ai box anche nella giornata di martedì, per un fastidio fisico. Nulla di grave però: già nella seduta mattutina di mercoledì il fantasista (già diventato un beniamino per i tifosi del Grifo) era regolarmente in campo per l’allenamento. Da capire se contro i labronici Oddo sceglierà di riproporre il modulo con un esterno di peso (Melchiorri) o tornerà al classico 4-3-2-1 con Capone, Buonaiuto e lo stesso Fernandes a giocarsi un posto dietro Iemmello.

Il mercato

Se la soluzione sarà quella del doppio centravanti, al Perugia serve almeno un altro elemento di ruolo, per avere alternative nel corso della stagione e considerando che Bianchimano è bravo ma ancora acerbo e tornerà utile come quarto. Si fa il nome di Falcinelli, ma il ragazzo ha nome e ingaggio da serie A e tornerebbe a Perugia solo in presenza di determinate condizioni. Più probabile ci si affidi al prestito di un giovane promettente (Bonazzoli della Samp o Millico del Torino, che domani conoscerà il propio destino europeo). Continua poi la ricerca di un centrocampista di peso e magari di un altro difensore centrale: sfumato Ingelsson (finito al Pescara), in pole position c’è Deiola. In lista di sbarco gli esuberi Leali (nel caso, si prenderà un altro portiere), Moscati e Falasco. Solo davanti a offerte irrinunciabili si muoverà uno fra Dragomir e Buonaiuto (e in tal caso ‘all in’ su Benali).

E Iemmello incontra i tifosi

Il primo ospite del Meet&Greet è stato l’attaccante n° 9 Pietro Iemmello, l’autore della doppietta che ha portato al Grifo i primi tre punti della nuova stagione. Ad attenderlo dentro lo store del Perugia circa ottanta tifosi che hanno colto l’occasione per farsi firmare qualche autografo su maglie, pantaloncini, palloni e per scattare un selfie insieme al bomber. Iemmello si è presentato puntualissimo all’appuntamento con i tifosi che erano in trepidante attesa: «Una bellissima iniziativa per conoscerci, che è sempre una cosa bella. Ci sono tanti bambini e questo mi fa piacere perché loro sono il futuro».

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