Perugia, allarme bomba nella banca

Giovedì gli artificieri sono intervenuti a Ponte San Giovanni nell’agenzia Banca Etruria. I dipendenti: «Ci sentiamo sotto attacco»

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Allarme bomba Banca Etruria, Ponte San Giovanni - 7 gennaio 2016 (3)Un allarme-bomba è scattato giovedì mattina nell’agenzia di Ponte San Giovanni di BancaEtruria, in via Alessandro Manzoni, a seguito del ritrovamento di un pacco sospetto.All’interno dell’ordigno c’erano chiodi arrugginiti, polvere fertilizzante e delle pile per l’innesco. Materiali che, secondo i primi accertamenti, potevano provocare almeno una fiammata. La busta è stata lasciata probabilmente durante la notte: i carabinieri hanno subito avviato le indagini per risalire a chi l’abbia lasciata e, al vaglio degli investigatori, ci sono anche le immagini di sorveglianza della zona.

GLI ARTIFICIERI AL LAVORO: VIDEO

Allarme bomba Banca Etruria, Ponte San Giovanni - 7 gennaio 2016 (2)Allarme A lanciare l’allarme, intorno alle 8.30, sono stati due dipendenti della banca che si sono accorti dello ‘strano’ pacco. Per gli inquirenti si tratterebbe di un’azione ‘dimostrativa’: l’ordigno, secondo primi riscontri, non aveva le caratteristiche per poter esplodere ma è stato comunque fatto brillare sul posto in ragione della pericolosità.

Il punto in cui l'ordigno è stato fatto brillare

Il punto in cui l’ordigno è stato fatto brillare

«Non è un delitto lavorare qui» Fra i dipendenti della filiale serpeggia un certo malumore, oltre che spavento, per il gesto: «Come ci sentiamo? Fino a prova contraria non è un delitto lavorare qui. Se l’accaduto dipendesse dalle problematiche e dalle polemiche che hanno coinvolto l’istituto negli ultimi tempi, lo vedranno gli inquirenti. Non vedo  – dice uno di loro – che colpa possa avere il personale».

Cessato allarme Intorno alle 10.15, a seguito del brillamento dell’ordigno rudimentale, la strada è stata riaperta al traffico di mezzi e pedoni.

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