Perugia, Broletto più sicuro con tre varchi

A quasi tre anni dall’omicidio delle due impiegate è stato inaugurato il nuovo sistema di accesso agli uffici della Regione

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Tre distinti varchi di accesso, modalità definite nel dettaglio per incrementare la sicurezza e un sistema – quello attivato dalla Regione negli uffici del Broletto, a Perugia – che rappresenta una sperimentazione che, in base all’esito, potrebbe essere estesa a tutte le sedi del territorio.

Vittime innocenti Dal duplice omicidio di Daniela Crispolti e Margherita Peccati, le impiegate uccise a colpi di pistola nel marzo 2013 dal perugino Andrea Zampi, poi suicida, sono trascorsi quasi tre anni. Un fatto ancora vivo nella memoria di tutti e lunedì mattina la presidente Catiuscia Marini e l’assessore al personale Antonio Bartolini hanno inaugurato il nuovo sistema di accesso che servirà a garantire «una migliore fruizione dei servizi e anche maggiore sicurezza sia ai visitatori che ai dipendenti regionali».

Tre varchi Tre, come detto, gli accessi. Il primo dedicato ai cosiddetti ‘visitatori generici’ che intendono accedere agli uffici regionali senza appuntamento. Queste persone avranno l’ingresso al piano terra del Broletto dove è situato un front-office che indirizzerà i visitatori verso gli uffici competenti. Un secondo ingresso – portineria centrale, sempre al piano terra – sarà invece dedicato ai ‘visitatori attesi’ e cioè a coloro che hanno un appuntamento con personale o struttura dell’ente. Rientrano in questa fattispecie coloro che partecipano a riunioni, tavoli istituzionali, conferenze stampa e briefing. La comunicazione degli appuntamenti alle portinerie degli appuntamenti deve giungere dagli uffici regionali, di norma il giorno prima dell’incontro. Infine un ingresso, al piano -1, è riservato al personale dell’amministrazione regionale: assessori e staff, direttori, dipendenti, collaboratori non dipendenti e utenti diversamente abili.

Orari L’orario di apertura al pubblico delle sedi regionali è dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17, dal lunedì al giovedì, e dalle 9 alle 13 per il venerdì. La sperimentazione dei nuovi sistemi di accesso durerà fino al prossimo febbraio e successivamente sarà estesa a tutte le sedi regionali.

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