I carabinieri di Ponte San Giovanni, lo scorso fine settimana, hanno arrestato un cittadino italiano di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
La perquisizione
I carabinieri, giunti all’abitazione dell’uomo per la notifica di atti relativi ad un procedimento penale a suo carico per il possesso di piantine di marijuana, sono stati attratti da un odore forte, tanto da decidere di eseguire un controllo. Il 44enne, però, si è opposto con la forza tentando di impedire ai militari di accedere nell’abitazione. Tentativo vano tanto che i carabinieri sono riusciti ad entrare e trovare 16 grammi circa di marijuana, già essiccata, 7 piante di cannabis, dell’altezza media di circa 110 centimetri e vario materiale utilizzato per il trattamento e l’essiccazione della sostanza, tra cui luci ed irrigatori.
Arresti domiciliari
L’attività di ricerca ha permesso di trovare anche un fucile da caccia ed una carabina ad aria compressa, armi illegalmente detenute. Per questo motivo, l’arrestato è stato altresì denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di armi. L’uomo, dopo essere stato condotto al carcere di Capanne, nella mattinata di martedì è stato condotto dal giudice che, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.
