Perugia, dodici parti nelle ‘stanze di Lucina’

L’ultima è stata Greta, venuta alla luce dopo che mamma Veronica e papà Giorgio, avevano trascorso un’ora al percorso verde

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Sono già 12 i bambini e le bambine nate all’ospedale di Perugia, nelle stanze di Lucina, spazi appositamente attrezzati per parti fisiologici gestiti esclusivamente dall’ostetrica per le donne che ne fanno richiesta.

Greta L’ultima è stata Greta, «venuta alla luce – riferisce l’Azienda ospedaliera – dopo che la mamma Veronica, insieme al marito Giorgio, aveva trascorso un’ora al percorso verde», su consiglio del personale, per agevolare il travaglio. «Mi sento arricchita – ha spiegato la donna – da un’esperienza bellissima». Non manca «proprio nulla qui – ha sottolineato il marito – l’accoglienza è al top ed in più ci si sente protetti».

Soddisfacenti risultati Da tre anni l’Azienda ospedaliera di Perugia offre gratuitamente alle donne il servizio del ‘parto indolore’ con la peridurale. È completamente gratuito e su 2 mila parti, 380 sono avvenuti con assistenza anestesiologica. «La percentuale del parto in analgesia resterà su questi livelli – sostiene il direttore sanitario del Santa Maria della Misericordia, Manuela Pioppo – perché le offerte del servizio sanitario nazionale sono numerose e le donne sempre meno sono disposte a sottoporsi a medicalizzazione». In questo contesto si inserisce l’apertura di un servizio di parto naturale che sta dando «soddisfacenti risultati dopo meno di sei mesi dalla sua attivazione».

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