Gli agenti della squadra Mobile di Perugia gli stavano dando la caccia da due anni, da quando, attraverso l’operazione ‘Dracula’, avevano scardinato un’associazione a delinquere dedita al traffico internazionale e allo spaccio di stupefacenti, in particolare eroina e cocaina. Il soggetto in questione si chiama Elton Bellova, è un cittadino albanese di 26 anni ed è stato rintracciato in Campania, in un posto di controllo dei carabinieri di Caivano.
‘Stanato’ Dopo un periodo di tempo trascorso nelle Marche, Bellova aveva trovato ‘ospitalità’ presso alcuni amici in Campania. Ora si trova nel carcere di Capanne: un ritorno per lui, visto che nel 2011 era stato già arrestato dalla Mobile perché sorpreso a spacciare cocaina in corso Bersaglieri. Con il suo arresto, gli agenti diretti da Marco Chiacchiera hanno assestato un altro colpo al sodalizio criminale, già raggiunto da tredici ordinanze di custodia cautelare.
Controlli a tappeto Sul fronte della prevenzione, giovedì pomeriggio a Perugia la polizia ha svolto alcuni servizi straordinari di controlli nelle zone di Madonna Alta e Fontivegge. L’attività, disposta dal questore Carmelo Gugliotta e diretta dal commissario capo Adriano Felici, ha visto impiegati equipaggi della squadra Volante e del Reparto prevenzione crimine.
Espulsi Oltre ad identificare 61 persone e a controllare 32 autoveicoli, gli agenti hanno individuato due tunisini clandestini in Italia. Il primo, 38enne, è stato fermato in Via Sicilia ed è risultato inottemperante ad un precedente ordine di espulsione. Il secondo, che di anni ne ha 19, è stato sorpreso in piazza Vittorio Veneto: un volto già noto, il suo, visto che aveva collezionato già diverse denunce per droga e per il suo status di clandestino. Il giovane è stato accompagnato al Centro di identificazione ed espulsione per il successivo rimpatrio.
