Uno spacciatore albanese di 25 anni, O.F., è stato arrestato dalla polizia di Perugia dopo essere stato trovato in possesso di 180 grammi di cocaina pura e 550 euro, frutto della vendita ‘all’ingrosso’ dello stupefacente.
Comportamento sospetto La sezione antidroga aveva notato da diversi giorni il giovane a bordo di un Mercedes grigio, che più volte transitava e si fermava più volte durante il giorno – ore notturne e diurne – nei pressi di un sottopasso della S.S. 45 di Passignano sul Trasimeno. Un comportamento che ha insospettito i poliziotti che, una volta eseguiti vari controlli nella zona, hanno notato il 25enne inoltrarsi – azione consueta per i pusher che vogliono nascondere la droga per evitare di subire perquisizioni domiciliari – nella boscaglia circostante.
Gli involucri L’intuizione della polizia si è rivelata corretta: all’interno di un blocco di cemento che copriva una cavità nel terreno, erano conservate tre confezioni – una vuota – di plastica: nelle restanti due c’erano 23 involucri avvolti in cellophane, contenenti stupefacente.
L’appostamento A questo punto i poliziotti sono entrati in azione con uno specifico servizio di appostamento: il giovane è stato sorpreso sul posto – poco lontano rispetto alla zona dove erano stato trovati gli involucri – mentre armeggiava per alcuni secondi tra il ciottolame, per poi tornare sul luogo dove era stato trovato lo stupefacente in precedenza.
Altra cocaina I poliziotti hanno quindi cercato di immobilizzarlo: il giovane ha subito tentato di disfarsi di due involucri, inutilmente. In seguito a controlli successivi, sotto ai sassi e altro ciottolame in zona, sono stati rinvenuti altri 21 involucri – da 5 e 10 grammi, i 23 precedenti erano invece da 1 grammo – contenenti cocaina. In totale, in possesso della spacciatore, sono stati trovati 180 grammi di stupefacente.
Somma sequestrata Il 25enne albanese, giunto in Italia da pochi giorni, è risultato senza permesso di soggiorno: oltre allo stupefacente, al giovane sono stati sequestrati 550 euro in banconote di vario taglio. Quindi il trasferimento nel carcere di Capanne.