Perugia, Officine Fratti Ecco gli 8 vincitori

Dall’artigianato digitale ai souvenir con collage tecnologici, gli otto talenti creativi potranno ora iniziare a lavorare alla start-up

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Arriva alla fine, ed è quindi pronto ad iniziare, il percorso formativo per otto giovani creativi alle Officine Fratti.

I vincitori Dopo la selezione dei progetti, nella fase finale erano arrivati in 30, e i primi appuntamenti appuntamenti formativi, sono stati scelti gli otto giovani talenti a cui verrà messo a disposizione lo spazio delle Officine per iniziare a lavorare al progetto di start up e far divenire concrete idee tecnologiche e artigiane che, finora, erano rimaste su carta. Il saluto ai giovani, giovedì mattina, è stato presenziato dall’assessore al marketing territoriale Michele Fioroni che ha voluto fare il proprio in bocca al lupo a tutti i vincitori.

Il bando, realizzato dall’Anci, alcune cooperative e il comune di Perugia che ha messo a disposizione gli oltre 300 metri quadrati in via Fratti, prevede un periodo di formazione al termine del quale gli otto vincitori beneficeranno di una borsa da 500 euro al mese, per 9 mesi, per mettere in pratica la loro idea. 

I progetti ‘Roompicapo: dove nasce l’enigma’ è il progetto vincitore promosso da Ester Zampedri che prevede intrattenimento ludico per giovani e adulti che vogliano mettersi in discussione, creare dinamiche di gruppo e divertirsi in maniera inusuale. Giulio Rosi si è invece classificato con il suo ‘VAgraft: cultural and manufacturing heritage’ per porre l’attenzione su quella che Sennett definisce «una maniera di fare le cose tipica dell’uomo artigiano», recuperando e attualizzando i manufatti incompiuti, utilizzando gli strumenti del nostro tempo, collocando il progetto nell’ambito della manifattura culturale. Eleonora Lippi è entrata nel gruppo con ‘Ta petite tideland – Quel posto dove si creano i sogni’, un laboratorio di cucito creativo per bambini, mamme, papà, futuri genitori o chiunque voglia creare articoli personalizzati, all’interno dello spazio Ta Petite, che offre una vasta gamma di prodotti per l’infanzia e materiali certificati.

Artigianato digitale Elisa Pietrelli ha vinto con il progetto ‘Art for souvenir’ per ideare, progettare e realizzare nuovi souvenir di Perugia attraverso la tecnica del collage in digitale o con forbici, carta e colla. Giuseppe Agostinelli ha ideato ‘MeetNet – La realtà della Rete’, progetti open source e nuovi metodi di produzione basati sulla condivisione di idee e opinioni, piuttosto che sulla concorrenza reciproca. Lorenzo Curti si è classificato con il suo ‘Vintage rust – restauro bici d’epoca’, finalizzato al restauro conservativo di Cicli d’Epoca. Elisa Fiandrini ha invece elaborato la ‘Penny’s app’, unione tra artigiano artistico nel settore moda e le tecnologie innovative web e mobile. Infine Claudia La Grassa con ‘La mia passione per i pezzi unici di Claudia la Grassa’; artigianato di design: progettazione realizzazione, vendita di oggetti unici ed esclusivi.

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