Da valutare Del Prete, che veniva da una settimana particolare e ha giocato una partita di grande intensità. In preallarme Fazzi. Ma la novità vera, su quella fascia, è Mustacchio: il match winner della partita col Vicenza partirà dal primo minuto contro il Pisa. Scampolo di gara per Dezi. Presto si rivedrà Mancini.
BUCCHI SUL PISA E SUL RICORSO DELLA TERNANA (VIDEO)
Stesso modulo «Cambierò poco. È vero che abbiamo speso tanto sia dal punto di vista mentale che fisico, ma i ragazzi hanno retto bene, quindi penso di riproporre più o meno la stessa squadra, con lo stesso modulo. Altri assetti possono essere verificati ma a partita in corso: il 4-2-3-1 ci dà più soluzioni offensive ma richiede grosso impegno e concentrazione ai due mediani. Il 3-5-2 offensivo (con Del Prete e Di Chiara nel terzetto difensivo) può essere la soluzione estrema, ma non siamo certo in grado di reggerlo per tutta la gara».
Tranquilli sul ricorso «Ogni società è libera di gestire certe situazioni come meglio crede – dice Bucchi a proposito del ricorso sul caso Gnahoré, ancora una volta respinto – se la Ternana ha ritenuto opportuno fare questa scelta avranno avuto le loro motivazioni, sulle quali non discuto. Posso dire che noi non ci siamo mai preoccupati, sia io che il ragazzo eravamo e siamo molto tranquilli».
Lo spettacolo non conta «Le partite più belle le abbiamo fatte contro squadre spensierate, che giocavano a viso aperto – ricorda il mister – poi, ad un certo punto del campionato l’atteggiamento delle squadre che giocavano contro di noi è cambiato. Credo che in questa fase della stagione si farà fatica a vedere partite spettacolari, se il nostro modello, per capirci, è Perugia-Benevento. Perché adesso i punti pesano e le squadre si chiudono. Guardate quello che è successo in Napoli-Juventus: l’atteggiamento remissivo della Juventus ha ‘sporcato’ anche la partita del Napoli».
Spero se la giochino «Il Pisa ha avuto un inizio di stagione difficile, per varie problematiche. Hanno sospeso la preparazione, poi sono ripartiti, e nel momento in cui hai problemi devi trovare certezze e loro sono partiti dalle certezze difensive. La speranza è che provino a giocarsela a viso aperto, ad attaccare, poi noi siamo pronti a tutto. Sarà di certo una partita complicata. Proveremo a vincerla in tutti i modi ma senza mai dimenticare l’equilibrio».
I convocati Elezaj, Rosati; Belmonte, Del Prete, Di Chiara, Dossena, Fazzi, Monaco, Volta; Acampora, Brighi, Dezi, Gnahore, Ricci; Di Carmine, Forte, Guberti, Mustacchio, Nicastro, Terrani.
Manganiello, il ‘4’ nel destino Perugia-Pisa sarà diretta da Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. A coadiuvarlo ci saranno gli assistenti Pietro Dei Giudici e Enrico Caliari. Quarto ufficiale sarà Daniele Paterna della sezione di Teramo. L’arbitro Manganiello quest’anno ha già diretto Verona-Perugia (2-2) del 4 dicembre 2016 e Avellino-Perugia (0-5) del 4 marzo 2017. E ora, contro il Pisa, sempre il giorno 4.
