Sant’Erminio, Monteluce e via Valle del Giochetto sono tre fra le zone più disastrate dal punto di vista della qualità del manto stradale: buche grandi e profonde come crateri che con il maltempo rendono ancora più rischioso percorrerle.
IL PIANO STRADE ILLUSTRATO A LUGLIO
Segnalazioni dai cittadini «La situazione delle strade cittadine appare seriamente compromessa – scrivono i consiglieri Bori, Bistocchi e Mencaroni in una interrogazione consiliare – numerosi sono i cittadini che continuano a segnalare profondi dissesti nel manto stradale. Alcune zone di Perugia più di altre presentano criticità che causano diversi problemi ai residenti e a tutti gli automobilisti. Alcune di queste strade dal manto visibilmente dissestato sono tra le più trafficate della città, nonché punti di passaggio nevralgici e di collegamento tra i principali quartieri perugini. Molte le segnalazioni che arrivano dai cittadini, soprattutto residenti della zona, sullo stato di degrado e sulla difficoltà nel percorrere le strade da Sant’Erminio fino a via Valle del Giochetto».
Rischio incidenti «La situazione è ad oggi grave ed in continuo peggioramento – prosegue l’interrogazione – il rischio è di incidenti e di gravi danni alle autovetture ed è quindi necessario un intervento di seria manutenzione al fine di ripristinare una corretta viabilità. Si tratta di una delle zone centrali della città e di una delle strade più frequentate, in quanto sia di passaggio per raggiungere il centro storico e l’Università per Stranieri e sia di collegamento con i principali sbocchi di Perugia. Si tratta delle strade limitrofe all’ex ospedale Policlinico di Monteluce, protagonista di un progetto di riqualificazione che porterà presto questo importante polo cittadino ad ospitare tra l’altro la Casa della Salute, uno studentato Adisu, oltre a varie attività di tipo amministrativo, culturale e sociale».
Marciapiede danneggiato Sempre nella stessa zona – prosegue la denuncia – percorrendo la strada da Sant’Erminio verso Monteluce e via Valle del Giochetto fino al complesso templare di San Bevignate, di fronte al cimitero, alcuni cittadini denunciano un’altra criticità ancora: il marciapiede ai lati della strada è talmente dissestato da essere diventato praticamente inutilizzabile, il tutto con i relativi pericoli per pedoni e residenti, che ogni giorno sono costretti a camminare lungo la strada, non potendo usufruire dell’apposito marciapiede.
