Concreto e padrone del campo il Perugia graffia il Varese e davanti agli 11mila del ‘Curi’, si prende il quinto posto in classifica. Ottima partita dei grifoni che dominano e fanno due gol, ora si può pensare a sabato per un derby che si attende scoppiettante.
Primo tempo Il Perugia parte forte ma è il Varese a vedere per primo la porta. L’undici di Camplone sembra prendere in mano la partita ma non riesce a costruire vere palle gol. Dopo il pirmo quarto d’ora di pressione i grifoni arretrano un po’ il baricentro e la partita si fa più combattuta nella mediana, spigolosa e piena di interruzioni. Il Perugia però tiene meglio il campo e dopo una fase centrale con basso ritmo, alza la linea.
Vantaggio Nel finale infatti, dopo un paio di affondi e un’occasione di sfiorata, sugli sviluppi di un calcio d’angolo passa. Corner da destra, Mantovani rimette in mezzo di testa dove si avventa Goldaniga: missile sotto la traversa e gol, con la nord in delirio.
Secondo Tempo È un Perugia più lucido e deciso quello di inizio ripresa. Al quarto su un ribaltamento Fabinho in velocità fulmina la retrovia e appoggia per Ardemagni che non riesce ad imprimere forza al pallone. Falcinelli sfiora il raddoppio al 13′ dopo un’ottima azione sulla destra. Solo Perugia in campo alla continua ricerca del raddoppio e Varese costretto a difendersi con tutti gli uomini. Il Perugia gioca bene, senza strappi, palleggiando sulla trequarti e mettendo più volte in difficoltà i lombardi con scamabi veloci e verticalizzazioni improvvise.
Raddoppio A metà ripresa il ritmo si abbassa un po’ ma è solo la quiete prima dell’affondo. Dopo uno scambio Fabinho si invola sulla sinistra, mette in mezzo, Ardemagni corregge ma è solo palo, Verre è in agguato e ribatte in rete il raddoppio: il Perugia mette così un sigillo al match. Un po’ di apprensione per Fabinho che in un paio di minuti va terra per un paio di volte prima di essere sostituito da Crescenzi. Sul finale il Varese modesto non riesce a pungere, in un ‘Curi’ in festa e proiettato verso il derby di sabato è un crescendo di cori e buoni propositi fino al fischio finale.
