Pm10 Terni, Le Grazie ‘sfora’: stop ad auto e riscaldamenti

C’è il primo sforamento dall’entrata in vigore dei provvedimenti limitativi del sindaco: cosa cambia

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«A partire dal 7 dicembre, con decorrenza dalla 1° domenica successiva al primo superamento del valore limite giornaliero del Pm10 certificato dal bollettino di Arpa Umbria, è istituita nelle giornate di domenica, lunedì e martedì, la ‘zona di salvaguardia ambientale’, coincidente contutto il territorio comunale». Ad eccezione di alcune aree. Lo prevede l’ordinanza antismog firmata di recente dal sindaco di Terni, Leonardo Latini: venerdì la centralina ‘Le Grazie’ è andata oltre i 50 µg/m3 e quindi i provvedimenti si attivano.

IL PASSO INDIETRO DEL COMUNE: FIRMATE LE ORDINANZE
COSA PREVEDE QUELLA PER IL TRAFFICO VEICOLARE – DOCUMENTO

40° sforamento dal 1° gennaio

La stazione urbana ‘Le Grazie’ l’11 dicembre ha fatto registrare una media h24 di 57 µg/m3: è il 40° sforamento dal 1° gennaio 2020, ben oltre il limite massimo – per la salute umana – di 35. Le altre sono rimaste poco sotto: borgo Rivo con 48 µg/m3  e Carrara a quota 49. Lo stop coinvolgerà i veicoli a «diesel categoria euro 0, euro 1 ed euro 2, mentre resta confermato, come nella precedente stagione invernale, il blocco per le auto benzina fino a euro 1 incluso». Gli orari sono 8.30-12.30 e 14.30-18.30.

COSA PREVEDE QUELLA PER I RISCALDAMENTI

Riscaldamento

In questo caso l’ordinanza entra in vigore dal primo lunedì successivo post superamento del limite. «Si applicherà il divieto di utilizzo dei caminetti tradizionali e degli impianti di combustione a biomasse vegetali. Varrà dal lunedì al giovedì h24 nelle zone poste a meno di 300 metri di quota». Da ricordare che dal 1° novembre è già in vigore il provvedimento che limita la temperatura nelle abitazioni a 18 gradi e riduce la durata di accensione giornaliera ad un massimo di 11 ore tra le 5 e le 23.

Quattro sforamenti sabato

Ancora peggiore la situazione registrata nella giornata di sabato: quattro centraline su cinque – l’unica non coinvolta, Prisciano, non ha la rilevazione – hanno superato i 50 µg/m3: borgo Rivo, Carrara, Le Grazie e Maratta.

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