Ragazzo investito sul marciapiede a Monteluce. Ore contate per il ‘pirata’

Perugia – Il fatto è accaduto alle prime ore di sabato

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di Giovanni Cardarello

Poteva essere una tragedia ma, per fortuna, si è trasformata solo in una brutta, bruttissima avventura. Parliamo di quanto accaduto, poco prima dell’alba di sabato 25 novembre, in via Maria Alinda Bonacci Brunamonti – zona Monteluce – a circa un chilometro dal centro di Perugia. Erano le 4 del mattino quando un ragazzo di circa vent’anni, in compagnia di alcuni amici, stava passeggiando lungo il marciapiede del viale diretto a casa.

All’improvviso, da dietro una curva si è avvertito un rumore sordo. Quello del motore di un’automobile spinto ben oltre i giri necessari, in una strada cittadina dove il limite è di 50 km/h. I ragazzi, allarmati, si sono scostati sulla parte interna del marciapiede ma la manovra di sicurezza, purtroppo, non è stata sufficiente.

L’auto sbucata a tutta velocità, gli è piombata praticamente addosso, quasi senza tentare la frenata. Per fortuna alcuni cassonetti dei rifiuti, posti prima del ciglio del marciapiede, hanno leggermente ridotto l’impatto. Ma il colpo non è stato evitato. A farne le spese è stato il 20enne, finito a terra.

Ma oltre al danno è arrivata la beffa. Il ‘pirata’ della strada, non contento dell’incidente provocato, si è totalmente disinteressato dell’accaduto. Ha fatto una veloce retromarcia ed è scappato via, dileguandosi in direzione fuori città. Gli amici del giovane hanno provato ad inseguirlo a piedi ma, ovviamente, non hanno potuto raggiungerlo.

Immediato, secondo quanto riferisce Umbria24, il ricorso alle forze dell’ordine e ai soccorsi del 118 della Regione Umbria. Il ragazzo è stato trasportato in ospedale dove gli sono state prestate le cure del caso. Ha riportato una serie di fratture, alcune anche molto complesse, oltre ad una serie di lesioni guaribili in meno di 30 giorni. Per fortuna non è in pericolo di vita.

Nel frattempo le forze dell’ordine hanno fatto scattare le indagini per rintracciare il pirata della strada e, secondo quanto appreso da umbriaOn, sarebbero anche a buon punto. Se rintracciato il guidatore del veicolo pirata corre il rischio di incappare in una serie di guai, anche a livello penale, in particolare per le lesioni provocate e per l’omissione di soccorso con relativa fuga.

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