Scatta l’ora legale, lancette in avanti

Torna in vigore nella notte tra sabato e domenica e farà risparmiare un sacco di soldi. L’ora solare tornerà a fine ottobre

Condividi questo articolo su

Tecnicamente, alle due della notte tra sabato e domenica scatta l’ora ‘legale’. Le lancette degli orologi dovranno essere spostate in avanti di un’ora. Ovvio che, come sempre, uno l’orologio poi lo rimetterà quando gli pare. Di sicuro, però, l’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 29 e il 30 ottobre.

I consumi «Per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti – spiega Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale – si stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 580 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di oltre 200 mila famiglie. Considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 16,32 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2016 è pari a 94,5 milioni di euro».

I risparmi Secondo i dati elaborati da Terna, «dal 2004 al 2015 il minor consumo di elettricità per il Paese dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 7 miliardi e 270 milioni di kilowattora; quantitativo equivalente alla richiesta di energia elettrica annua di regioni come Marche o Trentino Alto Adige; e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di quasi 1 miliardo e 100 milioni di euro».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli