Sequestrano abiti falsi: donati ai poveri

Sinergia fra carabinieri di Città della Pieve, CRI della Valnestore e procura di Perugia: 68 capi destinati alle famiglie in difficoltà economiche

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Un’operazione della primavera 2018 guidata dal maresciallo maggiore Andrea Parrini del comando Nucleo operativo e radiomobile della compagnia dei carabinieri di Città della Pieve, aveva portato al sequestro ad alcuni venditori ambulanti di 68 capi di abbigliamento contraffatti tra cui maglioni, giubbotti, felpe e jeans. Il vestiario, solitamente destinato al macero, ha trovato nuova vita grazie alla sensibilità del comando dei carabinieri e della procura di Perugia. È stato infatti donato al comitato locale della Croce Rossa Italiana della Valnestore, presieduto da Matteo Fratini, che destinerà il vestiario alle famiglie in difficoltà economiche, su segnalazione degli assistenti sociali, dei cinque comuni sui quali lavora la Croce Rossa di Tavernelle: Città della Pieve, Castiglione del Lago, Panicale, Paciano e Piegaro.

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