La guardia di Finanza di Perugia ha denunciato un individuo accusato del reato di ‘sostituzione di persona’. L’indagine svolta dai militari ha permesso di acquisire diversi elementi a carico del soggetto, un 51enne italiano, il quale, in diverse occasioni, si è qualificato come appartenente al Corpo, inducendo in errore diverse persone, perlopiù commercianti.
Le indagini
A seguito di perquisizione personale e locale, eseguita nell’abitazione dell’indagato, sono stati sequestrati diversi segni distintivi, tra cui una placca metallica, un copricapo munito di fregio e un tesserino da ‘simpatizzante’ dell’Associazione nazionale finanzieri. Sono state rinvenute, inoltre, tre placche riproducenti i simboli di alcune agenzie investigative. Oltre al danno, la beffa: la compagna del finto finanziere, nel corso delle operazioni, è stata fermata alla guida di un’auto con targa straniera, a lui intestata. L’autovettura è stata quindi sottoposta a sequestro.
Informazioni utili
I militari della guardia di Finanza, nello svolgimento delle loro funzioni, si qualificano sempre mediante la propria tessera personale di riconoscimento. Qualora sorgano dubbi in merito alla genuinità dei documenti esibiti o all’effettiva appartenenza al Corpo, i cittadini possono contattare, a qualsiasi ora, il numero di pubblica utilità 117, così da poter consentire gli opportuni riscontri e l’eventuale immediato intervento.