Slow Food conquista con ‘Insolito lago’

Terni: successo per l’evento organizzato al ristorante didattico del ‘Casagrande – Cesi’ dalla condotta Interamna Magna

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Successo per ‘Insolito lago’, il primo evento del 2020 della Condotta Slow Food Interamna Magna – Terni. Nella bella cornice del ristorante didattico dell’istituto tecnico economico e professionale per i servizi ‘Casagrande – Cesi’ di Terni, la chef Debora Costantini di ‘Osmosi… Osteria moderna’ di Montefiascone (locale BIB Gourmand Michelin 2020), ha deliziato i presenti con le sue creazioni mai banali e di grandissima qualità, basate sul pesce di lago rivisitato in stile gourmet.

Eccellenze in serie

Secondo i dettami Slow Food, i piatti sono stati preparati con ingredienti del territorio: dall’olio biologico dell’azienda agricola A1980 allo zafferano dell’azienda Gatti. Anche i vini sono stati offerti da due cantine del viterbese: Vigne del Patrimonio e azienda agricola Lotti. Hanno collaborato con Debora in cucina, ed effettuato l’apparecchiatura della sala, l’impiattamento e il servizio, gli studenti delle quinte classi del ‘Casagrande – Cesi’ – indirizzo enogastronomia, guidati dai loro insegnanti (lo chef Fabrizio Petrucci e il direttore di sala Andrea Galdo). I ragazzi, a detta di tutti, si sono distinti per la professionalità e la cortesia ed hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita della serata.

Impegno per la qualità

Insomma una serata davvero speciale che ha dato l’occasione ai produttori di presentare le caratteristiche peculiari delle loro aziende e soprattutto degli ingredienti, ed al team della Condotta Interamna Magna – Terni di illustrare alcune delle attività che svolge Slow Food a livello nazionale ed internazionale. Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Interamna magna è la Condotta (sede) locale di Slow Food Nazionale, nata alla fine del 2018 ma già cresciuta molto, che si propone essenzialmente di portare all’attenzione della città i temi di Slow Food nazionale e recuperare le tradizioni.

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