Tabacco, c’è progetto di rilancio in Umbria

Un importante accordo internazionale permette di dare una prospettiva alle 336 le aziende ed ai 5.400 lavoratori del settore

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L’accordo quadro siglato a Roma, tra il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) e la multinazionale Japan tobacco international (Jti) rappresenta un importante punto di partenza per il rilancio di un settore importante dell’economia dell’Umbria.

L’accordo Jti acquisterà in Italia, fino al 2020, almeno 7 mila tonnellate annue di tabacco, con un ulteriore investimento di 160 milioni di euro, che si va ad aggiungere ai 460 milioni di euro investiti dal 2005 a oggi. I tabacchicoltori italiani, dal canto loro, si impegnano a produrre tabacco di alta qualità, nel rispetto dell’ambiente e delle regole agroambientali.

I protagonisti Ad apporre le firme sul documento sono stati il ministro Maurizio Martina e il presidente della regione Western Europe di Jti Vassilis Vovos. All’incontro, che si è tenuto a palazzo Chigi, sono intervenuti anche il ministro Maria Elena Boschi, e Pier Carlo Alessiani, presidente e amministratore delegato di Jti in Italia. Presenti l’ambasciatore giapponese Kazuyoshi Umemoto e rappresentanti delle associazioni di categoria: «Si fa un grande passo in avanti – ha dichiarato il ministro Martina – in particolare nelle relazioni tra una grande azienda internazionale di questo settore e i nostri territori, penso alla Toscana e all’Umbria in primis. Questo è uno strumento utilissimo per consolidare un settore che ha avuto negli anni scorsi momenti molto complicati e che sta lentamente uscendo da questa situazione rilanciando la sfida della qualità, della sostenibilità e un buon lavoro sulle quantità».

L’Umbria Nel 2015, erano 336 le aziende tabacchicole, 5.400 i lavoratori del settore, 5.733 gli ettari di superficie coltivata e 168 i quintali di tabacco prodotti nella nostra regione e nella sede nazionale di Confagricoltura, a palazzo della Valle, alla presenza di un’ampia rappresentanza di tabacchicoltori umbri e veneti, è stato presentato il progetto di ricerca sulla tabacchicoltura in Umbria e Veneto, realizzato da Jti, e il docu-film ‘Un modello da coltivare’ che costituisce una vera e propria ricerca qualitativa sulla filiera tabacchicola nelle due regioni, raccontata attraverso la testimonianza dei protagonisti diretti sul territorio.

 

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