Terni, area ex Hawaii: sbloccato l’iter

Realizzazione chiosco-bar, il pressing della Chianina Carni ha effetto: firmato l’atto che dà il via libera alla dismissione dal demanio comunale

Condividi questo articolo su

di S.F.

Ci hanno messo quasi un anno, ma alla fine tra un ‘avviso’ dell’avvocato Giovanni Ranalli e svariate discussioni in commissione consiliare, il Comune ha sbloccato la situazione. Si parla della riqualificazione dell’area ex Hawaii con realizzazione di un chiosco bar e del noto problema – iter bloccato – legato alla particella catastale di 100, 70 metri quadrati da declassare dal demanio comunale per procedere: ebbene sì, commissario straordinario Antonino Cufalo ha firmato l’atto che rompe lo stallo. Storia lunga, con bando per la concessione approvato nel luglio 2013. Purtroppo quasi una normalità a Terni.

L’area interessata

L’ITER BLOCCATO DA MESI

La Chianina Carni srl era in attesa di questo step da mesi – quarta classificata della gara ed entrata in gioco in avvio di 2016 – perché senza la sdemanializzazione dell’area coinvolta (tra ponte Caraciotti e via Lungonera Savoia) non si poteva procedere. Tante parole e buone intenzioni in commissione consiliare, ma in concreto pressoché nulla: la società dell’amministratore unico Pasquale Rago aveva consegnato il progetto della struttura – diritto di superficie acquisito per oltre 15 mila euro – oltre un anno fa e la documentazione completa in estate, tuttavia senza la declassificazione della particella era tutto inutile. E dunque è scattata la pressione, visto che la delibera di giunta con proposta di declassamento risaliva allo scorso agosto.

L’area coinvolta

LE RINUNCE MULTIPLE E IL QUARTO TENTATIVO

Danni La società si è attivata segnalando al Comune il danno subito con istanza di Ranalli – 9 gennaio – perché, a causa del mancato atto comunale, l’intervento oggetto del bando non poteva essere avviato. Ora c’è la firma sulla delibera di consiglio comunale del commissario prefettizio, ma non è finita qui: seguirà il decreto provinciale di declassificazione del tratto stradale coinvolti e la stipula della convenzione tra La Chianina carni e la direzione lavori pubblici. Meglio di niente.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli