Bretella via Urbinati: Comune vs impresa

Terni, respinta dal Comune la proposta di risoluzione consensuale del contratto avanzata dall’Ap Costruzioni

Condividi questo articolo su

La richiesta di procedere alla risoluzione consensuale del contratto era arrivata il 10 marzo del 2017 e ora, a distanza di oltre un anno e mezzo fa, il Comune di Terni blocca le intenzioni dell’impresa che ha vinto l’appalto per la realizzazione. Da palazzo Spada c’è il ‘no’ alla proposta dell’Ap Costruzioni s.r.l. in merito alla bretella di collegamento tra via Urbinati e piazzale Bianchini-Riccardi (coinvolta strada di Santa Maria Maddalena): «Non ci sono ragioni per la risoluzione consensuale», il parere dell’avvocatura comunale.

MARZO 2018, IL COMUNE DI TERNI E LE INCOMPIUTE: LA SITUAZIONE DELLA BRETELLA

La ‘Bretella’ di via Urbinati

I lavori e i danni

Una questione che spesso ha fatto andare ‘su di giri’ il comitato di Santa Maria Maddalena, stufo dell’impasse creatasi nel tempo. Il 1° agosto il Responsabile unico del procedimento ha dato mandato al direttore dei lavori di attivare la contestazione degli addebiti all’appaltatore, con impresa avvisata cinque giorni dopo. «Trattasi – era stato spiegato a marzo –  di lavori iniziati, avviati e risultanti interrotti oltre il termine contrattualmente previsto. Per completare l’intervento necessita ed è a disposizione un importo di 714 mila e 730 euro. Sono in corso le procedure per affidare il completamento dell’opera al soggetto disponibile».

LA BAGARRE NEL 2016 TRA COMUNE E AP COSTRUZIONI

L’avvocatura e le motivazioni

Il ‘no’ del Comune alla richiesta di risoluzione consensuale fa seguito al parere dell’avvocatura: «Non si rinvengono le ragioni per addivenire alla risoluzione consensuale, ovvero per quale motivo l’appaltatore non voglia portare a termine l’esecuzione del contratto e/o per quale motivo gli organi della stazione appaltante non facciano valere i poteri autoritativi di cui sono titolari a norma della normativa di settore». L’Ap Costruzioni potrà impugnare il provvedimento al Tar dell’Umbria entro sessanta giorni. In tutto ciò la certezza è che le tempistiche per il completamento sono belle lunghe.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli