Terni, campo sportivo San Carlo nel degrado: c’è chi si fa avanti per la gestione

Scaduto il termine per presentare proposte progettuali di gestione e riqualificazione. Due missive per il Comune

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di S.F.

Possibilità di ridare vita – o quantomeno provarci, già di per sé non sarebbe male – al campo sportivo di San Carlo in stato di abbandono da anni? Forse c’è margine di manovra. Sono due gli interessamenti formali arrivati a palazzo Spada per la concessione in uso e gestione dell’area di proprietà comunale: scaduto il termine per farsi avanti con proposte progettuali di gestione e riqualificazione. L’obiettivo è «valorizzarne le finalità di carattere sportivo e di aggregazione sociale e giovanile». Attesa a stretto giro la nomina della commissione esaminatrice.

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Il complesso sportivo

In palio c’è un complesso sportivo che si estende su una superficie di 11.300 metri quadrati con palazzina spogliatoi, servizi con struttura in muratura ed un campo da calcio in terra battuta. «Poiché l’impianto sportivo – viene specificato nell’avviso pubblico – necessita di interventi manutentivi, i soggetti interessati saranno tenuti in sede di domanda di partecipazione a presentare proposte progettuali di investimento finalizzate alla piena fruibilità in condizioni di sicurezza dell’impianto stesso per la pratica sportiva. La durata della concessione sarà pertanto correlata al valore dell’investimento proposto e non potrà, comunque, essere inferiore a cinque anni, decorrenti dalla data della stipula del relativo contratto, nel caso tale valore sia inferiore a 14.999 euro». L’estensione temporale può arrivare ad un massimo di venti anni nel caso di investimento maggiore o pari a 75 mila euro. Palla in mano al dirigente Claudio Bedini.

 

 

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