Terni, Cantamaggio: convenzione fatta

Il nuovo accordo prevede 60 mila euro all’anno fino al 2018 ed un aumento di 10 mila euro dal 2019

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Con 20 voti a favore e 8 astenuti, giovedì il consiglio comunale ha approvato la nuova convenzione triennale tra il Comune di Terni e l’Ente Cantamaggio., che prevede un finanziamento comunale di 60 mila euro all’anno fino al 2018 ed un successivo aumento a 70 mila dal 2019.

L’emendamento L’atto è passato con un emendamento proposto da Melasecche (IlT), Cecconi (FdI) e Trenta (M5S) che ha proposto l’inserimento di un ulteriore articolo attraverso il quale si precisa che “l’atto d’indirizzo approvato dalla seconda commissione consiliare, integra a tutti gli effetti la convenzione ed a tale atto comune e associazione dovranno attenersi con particolare riferimento agli aspetti culturali, della ricerca storica e demoantropologica ed a quelli relativi alla trasparenza e alla regolarità contabile”.

Il rendiconto In precedenza il consiglio aveva infatti anche approvato l’atto d’indirizzo proposto dalla seconda commissione, anche in questo caso con due emendamenti approvati entrambi all’unanimità: il primo proposto da Ferranti (FI) e Pococacio (M5S) attraverso il quale il consiglio impegna il sindaco e la giunta a monitorare lo sviluppo e la produttività della convenzione e a chiedere all’Ente Cantamaggio di rendicontare ogni sei mesi in merito alle risorse finanziarie concesse e successivamente che tale rendicontazione sia resa nota al consiglio comunale. Il secondo emendamento era stato proposto da Franco Todini (IC) con il quale si chiede tra l’altro che “il tavolo concluda i suoi lavori prima dell’organizzazione del prossimo evento e consenta all’amministrazione di dare indicazioni concrete sull’esito della manifestazione”.

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