Terni, cocaina: centrale di spaccio smantellata

In un appartamento di via Eugenio Chiesa la Volante ha sequestrato un etto di droga: gli agenti ci sono arrivati dopo aver arrestato un cittadino dominicano

Condividi questo articolo su

Prima hanno passato la città praticamente al setaccio, nel pomeriggio di venerdì, gli agenti della squadra Volante della Questura di Terni, coordinati dal vice questore aggiunto Erico Aragona, per un’operazione finalizzata alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti che è stata messa in atto nei parchi e nei luoghi di aggregazione giovanile. Poi, in serata, hanno chiuso col ‘botto’.

La ‘coca’ All’operazione ha infatti preso parte anche il cane Yago e, anche grazie al suo fiuto, all’interno di un bar in centro – il Masacafè di via Carrara – è stato individuato e bloccato un uomo di origini dominicane di 45 anni, con 5 dosi di cocaina e circa 400 euro in contanti. Per lui è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, successivamente tramutata in arresto.

La ‘base’ Perché da quella scoperta l’operazione ha decollato e, in serata, gli agenti hanno fatto irruzione in un appartamento di via Eugenio Chiesa e in cantina – la Questura parla di una vera centrale dello spaccio – sono stati trovati 70 grammi di cocaina pronta per essere smerciata ed il relativo materiale per il confezionamento.

L’hashish Nel corso dell’operazione, all’interno di un bar della periferia di Terni e sempre grazie a Yago, è stato anche ritrovato un pezzo di hashish nascosto in un biliardino, probabilmente abbandonato da un cliente che alla vista del cane della Polizia ha ben pensato di disfarsene. Sono stati rintracciati anche due cittadini tunisini irregolari sul territorio nazionale nei cui confronti l’Ufficio immigrazione ha emesso i provvedimenti di espulsione.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli