Terni, educatrici comunali e indennità: la ‘maretta’ resta

Confronti e contatti tra le parti dopo la sentenza di aprile a sfavore del Comune. Per ora partita non risolta

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di S.F.

La sentenza è di aprile – a firmarla il giudice del lavoro Michela Francorsi – e magari si poteva pensare che il caso fosse risolto. O quantomeno in via di definitiva risoluzione. Invece, a quanto pare, c’è ancora un bel po’ di ‘maretta’ per quel che concerne le educatrici degli asili nido comunali ed il Comune di Terni: nonostante i tentativi di mediazione per chiudere la partita, la questione è ancora aperta sull’indennità di turnazione prevista dagli articoli 22 e 23 del contratto collettivo nazionale degli enti locali. Di mezzo ci sono anche gli arretrati maturati da inizio 2021.

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Si va avanti

Il Comune di Terni è stato condannato la scorsa primavera. Da quanto risulta tuttavia allo stato attuale non sarebbero stati pagati gli arretrati e c’è chi avrebbe intenzione di fare appello – si parla in prima battuta della dirigente al settore – per far valere le proprie ragioni: su questo fronte, nonostante riunioni e confronti, la quadra al momento non è stata trovata. C’è chi parla di possibile precetto e pignoramento in tesoreria se la situazione non si dovesse sbloccare. Eventualmente si vedrà dopo i 120 giorni dalla notifica della sentenza.

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