Terni, emporio Caritas apre anche ad Amelia

La ‘Cittadella della solidarietà’ sarà in via della Repubblica grazie al contributo della fondazione Carit

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500 soggetti – nuclei familiari e persone singole – si sono rivolti in un anno ai servizi sociali del Comune di Amelia, all’ufficio di cittadinanza e alle associazioni di volontariato sul territorio (Caritas, Cisom, Arci Casa del Sole ecc); 160 pacchi distribuiti, 3 mila e 560 pasti serviti, oltre 2 mila accessi al centro per l’impiego e circa 300 le domande per accedere ai contributi regionali per il pagamento di bollette Enel e Sii. Anche per questo sarà aperto ad Amelia, con l’obiettivo di aiutare questa comunità, il secondo emporio solidale della Caritas diocesana dopo quello – centro di ascolto di via Vollusiano – di Terni.

‘Cittadella della solidarietà’ L’emporio solidale sarà aperto in via della Repubblica ad Amelia grazie al contributo di 80 mila euro – per l’allestimento degli spazi, per l’acquisto di tutte le attrezzature informatiche e per una parte dei prodotti alimentari – della fondazione Carit. Altri prodotti (anche per l’igiene personale) sono stati reperiti con la raccolta solidale di giugno. Nell’emporio della solidarietà di Amelia sarà possibile avere gratuitamente beni di prima necessità: donati, raccolti attraverso appuntamenti organizzati o non più commercializzabili, ma commestibili. Ciò consente agli utenti stessi di autogestirsi, offrendo loro la possibilità di superare la situazione di crisi. L’iniziativa ha l’obiettivo di far leva sulle risorse delle persone e non sul mero assistenzialismo.

I beneficiari dell’emporio della solidarietà saranno coloro che si rivolgono ai servizi sociali del comune di residenza e ai centri di ascolto della Caritas diocesana, delle Caritas parrocchiali e di altre associazioni assistenziali: quest’ultime possono far richiesta al gruppo di valutazione dopo aver valutato la presenza dei requisiti previsti per il rilascio del credito di spesa. La tessera sarà caricata a punti – ad ogni famiglia o persona ne verranno assegnati i necessari per soddisfare le proprie reali esigenze -, corrispondenti al valore in euro dei prodotti e andrà a ricoprire un periodo di tempo stabilito. A credito esaurito sarà la commissione a verificare l’opportunità di ricaricare la tessera.

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