Terni, estorsione: carcere confermato

Il gip ha confermato la custodia cautelare per i due ternani – Vasco Schiarea e Francesco Montanucci – arrestati dalla squadra Mobile

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Convalida degli arresti e conferma della custodia cautelare in carcere. Questa la decisione del gip Margherita Amodeo in merito ai due ternani di 32 anni, Vasco Schiarea e Francesco Montanucci, arrestati nella notte fra mercoledì e giovedì dagli agenti della squadra Mobile di Terni per estorsione aggravata e detenzione di droga ai fini di spaccio.

droga estorsione luziConvalida Il gip ha accolto le richieste formulate dal pm Raffaele Pesiri alla luce dell’udienza di convalida che si è tenuta venerdì mattina all’interno del carcere di vocabolo Sabbione. I due, da quanto appreso, non si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere e, anzi, avrebbero fornito la propria versione della vicenda che li ha fatti finire in carcere con accuse pesanti.

Indagini a tappeto Obiettivo degli inquirenti è quello di scoprire cosa ci sia dietro l’estorsione che i due avrebbero attuato nei confronti di un artigiano ternano – probabilmente non l’unica persona a cui hanno fatto ‘visita’ -, anche in relazione alla droga, hashish e marijuana, recuperata durante le perquisizioni che hanno fatto seguito al fermo.

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