Terni, Giornate Fai: «Si torna a scoprire le bellezze del territorio»

Sabato 16 e domenica 17 ottobre i giovani del Fai di Terni, con la delegazione Fai ternana, propongono le visite ad Avigliano Umbro, a Toscolano e a Santa Restituta

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Sabato 16 e domenica 17 ottobre si torna a scoprire le bellezze del territorio grazie alle visite – a contributo non obbligatorio di 3 euro – proposte dai gruppi Fai giovani, in collaborazione con le delegazioni Fai, nei luoghi solitamente inaccessibili oppure poco noti e bisognosi di valorizzazione. L’edizione 2021 è dedicata ad Angelo Maramai (1961-2021) già direttore generale del Fai. Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. In base alle disposizioni di legge, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid (Green Pass). La certificazione verde è richiesta anche per l’ingresso ai luoghi di carattere naturalistico. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio. Per il territorio ternano i giovani del Fai di Terni, in collaborazione con la delegazione Fai di Terni propongono le visite ad Avigliano Umbro, a Toscolano e a Santa Restituta.

Avigliano Umbro: un antico castello lungo la via Amerina

Sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle 10 alle 18. Il paese di Avigliano Umbro è uno dei comuni più recenti della regione, nato nel 1975 dopo essere stato per lungo tempo frazione di Montecastrilli, è costituito da un territorio collinare dall’ampia copertura boschiva e attraversato dall’antica via Amerina. Il luogo risulta abitato fin dall’antichità anche se la nascita di un primo insediamento viene fatta risalire all’epoca della conquista romana visto che qui confluiscono due importanti vie di comunicazione: la via Amerina e la via Ulpiana. In occasione delle Giornate Fai si scoprirà la storia del borgo e si potranno visitare la chiesa della Santissima Trinità, che conserva al suo interno un ciclo di affreschi attribuiti a Bartolomeo Barbiani, pittore cinquecentesco originario di Montepulciano, la cappella della Madonna delle Grazie, palazzo Vici, eccezionalmente aperto al pubblico, e il teatro Comunale, piccolo gioiello architettonico in stile liberty.

Toscolano e Santa Restituta: due antiche comunità per la custodia di boschi secolari

Percorso sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle 10 alle 18. Il borgo di Toscolano, eretto su un crinale del monte Croce, ha una caratteristica forma circolare e conserva gran parte del suo aspetto medievale. Situato a pochi chilometri di distanza da Avigliano Umbro, da esso si gode un vasto panorama sulla vallata e sui numerosi castagneti che lo circondano. Qui è possibile ammirare anche la chiesa della Santissima Annunziata che sorge sulla strada: un’architettura rurale che ha inglobato una più antica edicola votiva con preziosi affreschi rinascimentali. Mentre l’abitato di Santa Restituta è incastonato sul versante dei monti Amerini e circondato da un paesaggio agrario e boschivo a cui è strettamente legato. L’albero di castagno caratterizza in modo peculiare questi luoghi, fin dal Medioevo, quando vennero impiantati dai monaci Benedettini, che ne tramandarono agli abitanti le tecniche di cura e potatura fino a divenire un elemento basilare per l’economia del territorio. Grazie alla collaborazione con le associazioni locali, in entrambi i borghi, ci saranno punti ristoro per la degustazione del prodotto tipico più significativo del territorio: la castagna. Inoltre la visita al borgo di Santa Restituta si animerà con piccoli mercati di antichi mestieri in spazi solitamente chiusi. La passeggiata naturalistica tra i borghi di Toscolano e Santa Restituta – sabato 16 dalle 10 alle 13 e domenica 17 dalle 9.30 alle 12.30 – permetterà al visitatore di godere della bellezza paesaggistica del territorio, attraversando un ambiente caratterizzato da boschi cedui, con ornelli, aceri, e secolari castagneti. Si raccomanda abbigliamento comodo.

Sostenere il Fai

Tutti i visitatori potranno sostenere il Fai. È infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al Fai online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Prenotazione online consigliata su www.giornatefai.it; i posti sono limitati. Il programma potrebbe subire variazioni, anche in base alle disposizioni sanitarie in vigore alla data prevista.

 

 

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