Terni: il carro di Arrone fa ‘doppietta’ e trionfa al 128° Cantamaggio

Prosegue il dominio dei Giovanni Maggiaioli Arronesi: 1° posto per giuria tecnica e della critica. La premiazione ufficiale è stata rimandata a sabato 4 maggio

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Sotto una ‘simpatica’ pioggia mercoledì dal palco di piazza Europa a Terni è stata annunciata la classifica dei carri allegorici che martedì sera hanno sfilato tra le vie del centro cittadino per la 128° edizione del Cantamaggio Ternano.

IL SIGNIFICATO DEI CARRI ED I PROTAGONISTI – DOCUMENTO (.PDF)
LA SFILATA DEL 30 APRILE

La doppia votazione: dominio Arrone

Anche quest’anno a trionfare è il carro di Arrone con i voti della giuria tecnica (sette i giurati in tutto) con ‘Na primavera infinita’ (385,5 voti) , 2° classificato Pallotta-Polymer-Sabbione con ‘Utopia maggiaiola’ (355,5), 3° classificato Cesi-Casali con ‘Natura amica-Campagna amica’ (323,5) e 4° classificati a pari merito Montecastrilli con ‘Earth day is everyday’ con sottotitolo ‘Se uccidiamo loro moriremo anche noi!’, Lu Riacciu ’50 anni de ‘n’amore ‘nfinitu’ e San Giovanni con ‘Lu giardinu de maggiu’. Per quel che concerne la giuria della critica (dodici i giornalisti coinvolti) dominio sempre di Arrone con un totale di 693,5 voti. La premiazione ufficiale è stata rimandata a sabato 4 maggio. Entusiasmo per il gruppo arronese con protagonisti in particolar modo il sindaco Fabio Di Gioia: «Sono 70 anni che partecipiamo a questa festa ed è importante rimarcare che per una sera la città di Terni si ferma per la sfilata. I comuni intorno sono ‘satelliti’ che devono partecipare. Voglio ringraziare Domenico Bordacchini, ha realizzato il drappo ed è arronese», ci ha tenuto a sottolineare il primo cittadino con a fianco un applauditissimo Daniele Aiani, il progettista. «La cosa che mi ha colpito di più è stato l’abbraccio del cigno, bravissimi. Anche Lu Riacciu mi era piaciuto molto e simpatico quello di San Gemini», il commento dell’assessore al welfare del Comune di Terni Viviana Altamura. «A me sinceramente è piaciuto quello de Lu Riacciu. Quello delle penne? Sicuro, ci ha scaldato. Questa sana competizione è importante che coinvolga anche altri comuni. E poi comprate i biglietti della lotteria da 2 euro, qui sono tutti volontari e vanno sostenuti. Visto che Arrone ha vinto due premi, ne dovranno comprare molti», la battua rivolta a Di Gioia. «Sì, li compriamo tutti noi», la replica scherzosa. Poi l’esultanza finale. A presentare la serata Livia Torre, sul palco anche il presidente dell’Ente Cantamaggio Maurizio Castellani e il presidente della giuria Giorgio Materozzi.


LE FOTO


Terni: la serata dei carri negli scatti di Alberto Mirimao – Foto

Terni: lo show dei ‘carri de maggiu’ registra il pienone – Fotogallery

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