Terni, istituto Marconi: l’Osl stoppa il credito per manutenzioni

Curiosa richiesta per 34 mila euro nell’ambito del dissesto: arriva la bocciatura

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Una serie di interventi di manutenzione effettuati sull’edificio, attestati da una serie di fatture a partire dal 28 novembre 2017. Per un totale di oltre 34 mila euro: riguardano l’istituto comprensivo Marconi di Terni che, sulla base dei documenti contabili, ha chiesto l’ammissione al passivo del Comune di Terni nell’ambito del dissesto finanziario. L’input è del 20 aprile scorso ed è stato respinto.

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La mancanza e le date

Ad occuparsi della questione è stata la direzione lavori pubblici del Comune. La richiesta è stata rigettata per un motivo: l’istituto – la motivazione è contenuta nell’atto dell’Organo straordinario di liquidazione – ha sostenuto le spese «senza accordo o richiesta preventiva all’amministrazione comunale e, quindi, al di fuori dei presupposti che ne consentono il rimborso». Non solo: le fatture in questione, fatta eccezione per una, riguardano il periodo post 1° gennaio 2018. Dunque non di competenza del dissesto e dell’Osl.

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