Si è svolto nel pomeriggio di martedì a Terni il ‘presidio silenzioso’ in seguito alla morte dell’attivista russo Aleksej Navalny. «L’iniziativa è aperta a chiunque abbia a cuore le sorti delle società libere: cittadini, associazioni, partiti», avevano spiegato Alessandro Gentiletti, Andrea Giuli e Michele Pennoni, i tre organizzatori.